Silvestri (Lidl Italia): “Per il trimestre anti-inflazione mi sarei aspettato di più dall’industria di marca”

2023-10-09T10:00:25+02:009 Ottobre 2023 - 10:00|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , , , |

Milano – Intervistato da L’Economia del Corriere, il presidente di Lidl Italia Massimiliano Silvestri fa il punto sui dati più recenti dell’insegna, sul trimestre anti-inflazione e molto altro. I primi nove mesi sono stati “complicati”, spiega Silvestri, e “i nostri risultati sono in linea con il mercato della grande distribuzione in Italia. In valore +7/7,5% e in volumi attorno allo zero“. Lidl Italia conta su 730 punti vendita, ha 22mila dipendenti e un fatturato di 6,8 miliardi di euro. Rispetto all’iniziativa governativa del trimestre anti-inflazione, Silvestri sottolinea: “Proporremo ai consumatori un paniere a 20 euro con pane, latte, uova, zucchero e farina. E terremo fissi per tre mesi i prezzi di 300 articoli che abbiamo ribassato nei scorsi a seguito del calo del costo delle materie prime”. Il presidente di Lidl Italia non risparmia una stoccata all’industria di marca: “Mi sarei aspettato di più, una maggiore collaborazione dell’industria, sarebbe stato importante che avesse fatto squadra con il governo e la grande distribuzione. Non ho visto un approccio costruttivo a valle di un anno turbolento come quello che abbiamo passato”. Negli anni, è cambiato anche il tipo di consumatore che frequenta i discount, come nota sempre Silvestri: “Il consumatore ha percepito le nostre intenzioni e oggi da noi viene la famiglia media italiana, siamo saliti verso l’alto. Chi era scettico si è avvicinato”.

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