Trenta, sessanta. Il fornitore (non) canta
Arriva un’altra tegola per produttori di salumi, carni, latte e formaggi. La distribuzione chiede di allungare i tempi di pagamento. Una richiesta che può sconfinare nella pratica sleale. Ed esige una risposta ferma. Pratiche sleali: la battaglia continua. Nonostante il punto fermo della direttiva europea (633/2019) e del decreto legislativo 198/2021, in vigore dal 15