Milano – Too Good To Go, applicazione mobile che permette agli utenti di acquistare le eccedenze alimentari invendute di negozi e ristoranti, ha pubblicato il suo Impact Report 2022, che evidenzia i traguardi raggiunti a livello globale durante l’anno. “Abbiamo aiutato la nostra community a evitare che più di 79 milioni di pasti andassero sprecati”, ha commentato il Ceo Mette Lykke; si tratta di una crescita di circa il 50% rispetto all’anno precedente.
95 nuove grandi catene dell’industria alimentare sono entrate nella famiglia di Too Good To Go; questi partner hanno portato 24.555 nuove attività commerciali nel marketplace dell’app, che hanno permesso di salvare 44 milioni di pasti. Too Good To Go ha accolto anche 52.671 partner alimentari indipendenti, per 33 milioni di pasti salvati, e 395 nuovi brand sul mercato. Ogni giorno l’app viene aperta da 2 milioni di persone; nel 2022 i nuovi utenti registrati sono stati 20 milioni.
Nel 2022 è arrivata una novità: il Box Dispensa, che punta a salvare gli sprechi a partire dal lavoro nella filiera, da cui deriva il 18% dello spreco alimentare europeo. In Danimarca e nei Paesi Bassi il 2022 ha portato a un risparmio di 30.331 pasti; a maggio 2023 è arrivato anche in Italia. L’iniziativa sull’Etichetta Consapevole, invece, che ha visto coinvolti 465 marchi in 13 Paesi, per un totale di 1,7 miliardi di prodotti, continua ad aiutare i consumatori a valutare i prodotti che hanno superato il termine minimo di conservazione ma rimangono ancora commestibili.
Nel novembre 2022, infine, Too Good To Go ha finalizzato l’acquisizione di CodaBene, startup tech francese responsabile della piattaforma FoodMemo. Che aiuta le aziende a gestire meglio l’inventario per risparmiare cibo, tempo e denaro. I business partner della società hanno potuto risparmiare in media 3 milioni di prodotti al mese in oltre mille punti vendita.
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