Melbourne (Australia) – Ugly Vodka. È questo il nome della prima vodka realizzata grazie al recupero di mele imperfette ma ancora buone da consumare e pensata per ridurre lo spreco alimentare. L’alcolico, distillato cinque volte per diventare un drink extra liscio senza residui di frutta, è nato in Australia e permette di recuperare le mele con dei difetti estetici che sarebbero rimaste invendute. Ma non solo.
Ugly Vodka, infatti, permette anche di ridurre le emissioni e di supportare gli agricoltori locali. Come si legge sul sito ufficiale del progetto: “Il cibo in decomposizione nelle discariche rilascia metano, un gas che è 28 volte più forte dell’anidride carbonica; un terzo di tutto il cibo prodotto viene perso o sprecato – circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo – e, infine, fino al 10% dei gas serra globali proviene da cibo prodotto ma non consumato”.
Solo per realizzare il primo lotto di Ugly Vodka sono stati salvati dallo spreco alimentare circa 20mila chili di mele. Per realizzare l’alcolico, poi, viene utilizzato in media il 30% di vetro in meno rispetto alle normali bottiglie di vodka e questo grazie a pack più piccoli e leggeri. Anche Biova Project ha presentato progetti similari: una birra nata del recupero di rotture di riso rosso (leggi qui) e una birra realizzata tramite i limoni recuperati dallo spreco alimentare (leggi qui).
Fonte immagine: sito ufficiale del progetto (visitalo cliccando qui).
