Rialzo prezzi materie prime: Unaitalia lancia allarme per settore avicolo, già minacciato da accordo Mercosur-Ue

2021-02-18T11:39:48+02:0018 Febbraio 2021 - 10:29|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: , |

Roma – Unaitalia lancia un allarme per il settore avicolo, sia sul fronte internazionale, per la possibile ratifica dell’accordo Ue-Mercosur, sia per la corsa dei prezzi delle materie prime agricole. Come fanno sapere dalla principale associazione di categoria del settore avicolo – che si unisce all’appello lanciato a livello europeo da Copa-Cogeca, Cibe e Avec – l’accordo commerciale aumenterebbe infatti la quota di import di carni bianche dal Sud America. “L’accordo permetterebbe l’ingresso in Europa di ulteriori ingenti quantità di carni avicole dal Brasile, con standard di qualità e sicurezza ben al di sotto di ciò che è garantito in Europa” spiega Antonio Forlini (nella foto), presidente di Unaitalia. Ma il settore sta affrontando anche un altro problema: il costo delle materie prime. “Assistiamo all’impennata preoccupante dei prezzi delle materie prime con ripercussioni pesanti sul costo dei mangimi, per le quali scontiamo la dipendenza dall’estero e che incidono fortemente sul totale del costo di produzione”. In base ai dati diffusi da Assalzoo, infatti, a gennaio 2021 le materie base per i mangimi hanno subito in media un rincaro del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

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