Usa: al via un piano governativo per contrastare la salmonella in pollo e tacchino

2022-11-07T09:36:33+02:007 Novembre 2022 - 10:35|Categorie: Carni|Tag: |

Washington (Usa) – Gli Usa scendono in campo per contrastare la salmonella nei prodotti avicoli. Il Food Safety and Inspection Service (agenzia governativa americana dell’Usda) sta mettendo a punto un quadro normativo per una nuova strategia volta a ridurre in modo più efficace le infezioni da salmonella di origine alimentare legate a questi prodotti. Il quadro propone tre misure chiave: effettuare dei test specifici sui capi in arrivo prima che entrino in uno stabilimento; rafforzare le procedure di controllo negli stabilimenti nelle fasi di macellazione e lavorazione, con un’intensificazione dei campionamenti; individuare il limite massimo di batteri, dopo il quale si entra in una situazione critica che potrebbe mettere a rischio la salute umana. Il quadro in esame realizzato dal dipartimento è frutto di mesi di raccolta di informazioni e discussioni, da parte di ricercatori e scienziati, sulla salmonella nelle carni di pollo e tacchino, responsabile ogni anno di quasi un quarto degli 1,3 milioni di infezioni segnalate nel Paese. Si stima, inoltre, che negli Usa le salmonellosi abbia un costo per il Paese di più di 4,1 miliardi di dollari all’anno, se si tiene conto dei ricoveri, delle visite, delle giornate di lavoro perse e dei decessi. L’obiettivo è quindi ridurre le infezioni da salmonella a un tasso di casi nazionale non superiore a 11,5 ogni 100mila consumatori all’anno (pari a un 25% in meno rispetto alla situazione attuale).

Torna in cima