Vion Food Group abbandona la Germania. Vende due aziende e chiude il macello di Emstek

2024-01-17T09:19:55+02:0017 Gennaio 2024 - 09:19|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: , , , , |

Boxtel (Paesi Bassi) – La multinazionale Vion Food Group, con sede nei Paesi Bassi ma attività in tutta Europa, annuncia un importante piano di riorganizzazione del business delle carni che la porterà a disinvestire nel mercato tedesco nel corso del 2024. In una nota, Vion comunica la cessione del macello bovino di Altenburg all’azienda di carni Tönnies Group. Lo stabilimento di trasformazione della carne di maiale di Perleberg andrà invece alla Uhlen GmbH. L’accordo comprende anche il trasferimento dei 700 dipendenti. L’azienda, si legge, era intenzionata a trovare un acquirente anche per il macello suino di Emstek, “ma non sono purtroppo state ricevute offerte ritenute accettabili. Pertanto Vion intende chiudere questa sede al più tardi entro la fine di marzo 2024. La chiusura avrà un impatto su circa 750 lavoratori”.

“Gli step che abbiamo previsto in Germania avranno significative implicazioni per i nostri dipendenti, clienti, fornitori e nei nostri rapporti commerciali”, commenta il Ceo di Vion Food Group, Ronald Lotgerink. “Pertanto abbiamo valutato attentamente tali cambiamenti al fine di rendere le operazioni più efficienti e flessibili e costruire un’organizzazione ‘a prova di futuro’”. Tra le motivazioni addotte da Vion a tale ristrutturazione, ci sarebbero fattori quali: la crescente competitività di Usa, Sud America e Cina nei confronti delle aziende europee della carne, in particolare quelle tedesche; l’epidemia di peste suina africana; le sfide politiche e normative nel settore agricolo; l’inflazione e le modificate abitudini d’acquisto dei consumatori.

Torna in cima