Anas: primo semestre in rosso per la suinicoltura italiana

2014-01-10T17:53:53+02:0019 Novembre 2013 - 10:15|Categorie: Salumi|Tag: , |

Roma – È stato diffuso da Anas il bilancio relativo all’andamento della suinicoltura italiana nel primo semestre 2013, con il settore che conferma una generale contrazione. L’analisi, basata su dati Eurostat, Istat e Ipq/Ineq, evidenzia un calo generalizzato per la produzione degli allevamenti italiani, rispetto ai primi sei mesi del 2012: -2,8% per i suini grassi (pari a poco più di 6 milioni di capi), con una flessione più sensibile (-6,9%) per quelli destinati al circuito Dop. Contrazione del 2,6% anche per la macellazione, pari a 6,65 milioni di capi, mentre resta sostanzialmente stabile la produzione di carcasse (-0,3% a 840.628 tonnellate). Calo del 6,1% a volume per l’import di suini e del 7% per l’export totale (pari a 170.359 tonnellate, peso equivalente in carne fresca). Cresce, invece, dell’1,5% l’import di carni a 497mila tonnellate (+6,9% a valore).

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