Roma – Dopo il passo indietro di Edoardo Garrone, resta un solo candidato per la presidenza di Confindustria: Emanuele Orsini, Ad di Sistem Costruzioni e Tino Prosciutti. Sarà quindi lui il successore di Carlo Bonomi, indicato dal consiglio generale previsto per oggi e poi eletto formalmente il 23 maggio. Garrone, nella lettera in cui comunica la rinuncia alla candidatura, scrive: “La scelta di anteporre il fine alla persona mi impone quindi di fare un passo indietro e di consentire ad Emanuele Orsini di trovare quelle condizioni ideali per guidare Confindustria senza condizionamenti”. Il candidato designato ha poi risposto con una missiva in cui si legge: “Confido che tutti noi saremo coesi con l’obiettivo di essere forti e ascoltati. La nostra responsabilità sarà grande, ma sono certo che insieme saremo in grado di riportare la nostra Confindustria a quella credibilità necessaria per avere un ruolo nelle scelte del nostro Paese”.
Orsini, classe 1973, è anche presidente di Maranello Residence. Dal 2020 è uno dei 12 vicepresidenti di Confindustria, con la delega al Credito, alla Finanza e al Fisco. E’ stato in passato presidente di Federlegno, l’associazione confindustriale dell’industria del legno – arredo.
