Consorzio Etna Doc: avviato l’iter per l’ottenimento della Docg

2023-11-13T16:00:54+02:0014 Novembre 2023 - 10:30|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Catania – L’assemblea dei soci del Consorzio Tutela Vini Etna Doc ha deciso all’unanimità di avviare l’iter per ottenere il riconoscimento della Docg per l’intera denominazione etnea. Tale passaggio, evidenzia in una nota il Consorzio, comporterà alcuni cambiamenti all’attuale disciplinare di produzione.

Tra questi la possibilità, per la tipologia Spumante, di utilizzare la varietà Carricante oltre a quella già presente, ovvero il Nerello Mascalese. Sarà inoltre possibile produrre la versione Pas Dosé. La resa della tipologia Etna Rosso con Unità Geografica Aggiuntiva verrà diminuita, mentre il numero delle Contrade – attualmente 133 – aumenterà a seguito della richiesta di produttori presenti in aree ancora non delimitate. Nel futuro disciplinare Docg sarà inoltre possibile indicare come Unita Geografica aggiuntiva il nome di uno dei 20 comuni se le uve provengono interamente da quel territorio. Non cambieranno invece confini complessivi della denominazione. Nel 2022 gli ettari vitati rivendicati sono stati 1290,82, suddivisi tra 442 viticoltori. La produzione, sempre nel 2022, è stata di 43.651,09 ettolitri rivendicati a Doc Etna, pari a 5.820.145 di bottiglie.

“Le modifiche che verranno apportate al nuovo disciplinare”, afferma presidente del Consorzio, Francesco Cambria (foto), “ci consentiranno di aumentare ulteriormente il livello qualitativo dei nostri vini e di fornire ai consumatori elementi che rendono la nostra produzione ancor più distintiva”.

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