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Da Berlino a San Francisco cresce la voglia di raccogliere le bottiglie. L’esempio italiano di UniCoop Firenze

2023-07-31T11:52:28+02:0031 Luglio 2023 - 11:52|Categorie: Il Graffio, in evidenza|Tag: , , |

Di Luigi Rubinelli

L’articolo sulla raccolta di bottiglie vuote a Berlino (clicca qui per leggerlo) ha già avuto dei riscontri. Ci segnalano che nelle stesse modalità la raccolta è attiva anche in California per le lattine e le bottiglie di plastica.

In Italia va segnalato lo sforzo di UniCoop Firenze. Anche in questa regione oltre ai compattatori di bottiglie di plastica a Firenze, Empoli e Poggibonsi ci sono persone che hanno una funzione di quartiere nella raccolta. Ad esempio a Empoli si raccolgono 9mila bottiglie al giorno.

In più UniCoop Firenze ha aperto a Ponte a Greve l’ottavo ecocompattatore installato nei punti vendita della cooperativa, dopo i primi cinque predisposti tra il 2021 e il 2022 nei Coop.fi di Sesto Fiorentino, Empoli, Poggibonsi, Cascina e San Miniato e i due già installati nei giorni scorsi al Coop.fi di Gavinana e Carlo del Prete.

Nel corso del 2022 gli ecocompattatori installati nei cinque Coop.fi hanno registrato un uso crescente con risultati di raccolta ben al di sopra delle previsioni. Ad oggi, si registra una media giornaliera di 4.500 bottiglie per compattatore, con picchi di raccolta fino a 7.000 al giorno.

Un successo, quello della sperimentazione, raggiunto grazie alla tecnologia e ai macchinari brevettati da Coripet, partner del progetto, e indubbiamente grazie al coinvolgimento attivo di migliaia soci e clienti che, bottiglia dopo bottiglia, hanno permesso di raggiungere numeri di conferimento fra i più alti a livello nazionale.

Rispetto all’ipotesi iniziale di circa mille bottiglie al giorno per ciascun punto vendita, i compattatori hanno raggiunto risultati tra le 4mila e le 5mila bottiglie conferite in una sola giornata. In totale, nel 2022, dai cinque Coop.fi sono state raccolte 2 milioni e 630mila bottiglie, con un risparmio stimato di CO₂ non immessa in atmosfera pari a circa 33 tonnellate contro le 25 preventivate. Un risultato nel complesso eccellente, con Empoli e Poggibonsi che, per numero di bottiglie raccolte, svettano fra i primi 10 ecompattatori sugli 850 che Coripet ha al suo attivo in tutta Italia.

Oltre al vantaggio che procura all’ambiente, la riduzione dei rifiuti, il riciclo e il riutilizzo sono un percorso obbligato anche in vista della direttiva Sup che prevede un obiettivo del 77% di raccolta differenziata per le bottiglie al 2025 e del 90% al 2029. Ad oggi in Italia la raccolta è intorno al 60%, una percentuale che può essere incrementata coinvolgendo i cittadini che, anche grazie all’ecocompattatore, possono fare la loro parte per l’ambiente.

 

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