Direttiva Sup: la Commissione Ue apre procedura d’infrazione contro l’Italia

2024-05-24T12:47:42+02:0024 Maggio 2024 - 14:00|Categorie: Mercato, Tecnologie|Tag: , , , , |

Bruxelles – La Commissione europea ha avviato una procedura d’infrazione contro l’Italia per non aver recepito “pienamente e correttamente” le disposizioni della Direttiva Sup (2019/904). Approvata ormai cinque anni fa ed entrata in vigore a gennaio 2022 in Italia, la normativa europea sulla plastica monouso fin da subito aveva visto numerose associazioni ambientaliste denunciare il rischio di incorrere in sanzioni per via della modalità errata di applicazione a causa delle deroghe introdotte nel suo recepimento (approfondisci qui).

Ora a distanza di più di due anni, in una lettera di messa in mora, la Commissione Ue ha sottolineato l’inadeguata trasposizione da parte dell’Italia nel diritto nazionale, influenzando negativamente la portata e l’applicazione. L’adozione di tale Direttiva sarebbe avvenuta, in particolare, durante il periodo di sospensione di tre mesi previsto tra la notifica del progetto di regola tecnica e la sua effettiva adozione, quando ancora erano in corso i dialoghi con l’istituzione Ue.

L’Italia ha ora due mesi di tempo per rispondere, colmando le lacune evidenziate dalla Commissione. Che, in caso di mancata risposta, potrebbe decidere di intensificare l’iter legale, inviando un parere motivato.

Torna in cima