Milano – “La Commissione europea ha già affermato che, nella prossima legislatura, tornerà nuovamente sul tema delle pratiche sleali. La Direttiva potrà quindi essere semplificata e corretta”. Lo ha detto Paolo De Castro, europarlamentare uscente, coordinatore del gruppo dei socialisti e democratici in commissione Agricoltura. E’ intervenuto ieri durante l’evento a margine dell’Assemblea dei soci del Consorzio di tutela del Gorgonzola. Ha sottolineato: “Il Decreto legislativo di recepimento della Direttiva sulle pratiche sleali chiarisce, in modo inequivocabile, le fattispecie considerate pratiche sleali. Un esempio? Il punto che riguarda i prezzi minimi: nessuno può stabilire un prezzo minimo al di sotto del quale si verifica una pratica sleale, chiaro? Si ha invece una pratica sleale, ad esempio, se un contratto viene modificato in maniera unilaterale”. De Castro si è inoltre soffermato sui punti di forza e sull’importanza del nuovo Regolamento Dop/Igp.
