Roma – Il Ddl del Fondo strategico nazionale del Made in Italy, già approvato dal Consiglio dei ministri il 31 maggio scorso (leggi qui), è stato accolto ieri dalle Camere, presso la X commissione Attività produttive. A riportare la notizia è il quotidiano Italia Oggi. Il Fondo nazionale avrà una dotazione di 700 milioni di euro nel 2023, a cui si aggiungeranno altri 300 milioni nel 2024, e sarà autorizzato a investire direttamente o indirettamente, anche attraverso altri fondi, al fine di supportare la crescita, il sostegno, il rafforzamento e il rilancio delle filiere strategiche nazionali.
Tra i provvedimenti inseriti nel Ddl: l’istituzione della Giornata nazionale del Made in Italy per il 15 aprile, e la creazione del Liceo del made in Italy. Al via anche il ‘Voucher 3I – Investire In Innovazione’ a sostegno delle attività innovative (la spesa autorizzata per il Voucher 3I è di 8 milioni di euro nel 2023 e di 1 milione nel 2024). Viene anche proposto l’uso di tecnologie innovative come la blockchain per la tracciabilità delle filiere e l’utilizzo di ambienti virtuali immersivi e interattivi utili alle imprese. Gli investimenti, inoltre, saranno indirizzati alle attività di approvvigionamento e riutilizzo di materie prime critiche per l’accelerazione dei processi di transizione energetica.
