Colonia (Germania) – Attenzione alla salute, gusto, texture, colore. Questi alcuni dei trend emersi dalla presentazione delle novità dolci e salate delle aziende all’interno del ‘New product database’ di Ism. Che si conferma piattaforma centrale delle innovazioni del settore anche in tempi complessi. A causa della pandemia la rassegna non si è potuta svolgere fisicamente, ma la kermesse dedicata al mondo di prodotti dolciari e snack ha comunque offerto ai propri espositori l’opportunità di presentare le novità attraverso la propria pagina web. A prendere parte, 67 aziende (nel 2020 erano 100) da 20 Paesi con 107 prodotti. Tra i trend del comparto, la frutta disidratata e gli snack croccanti (palline di cereali con o senza cioccolata, biscotti sani e chips senza grassi). Ma anche gli ingredienti crudi come bacche disidratate, noci o semi. Fra le novità sono annoverati cracker bio, tavolette monodose di cioccolata semifondente con bacche rosse e semi di lino o bucce d’arancia candite avvolte in morbido cioccolato. Salta all’occhio, poi, la grande varietà referenze prive di qualsiasi ingrediente di origine animale. Il trend del ‘plant-based’ si impone quindi anche nel settore di prodotti dolciari e snack. Il consumatore dà inoltre sempre maggiore importanza alla trasparenza in etichetta: questo porta al crescente affermarsi del clean label anche in campo dolciario. Anche la sostenibilità degli ingredienti e del packaging gioca un ruolo cruciale per la decisione di acquisto dei prodotti. E non di rado la sostenibilità va a braccetto con concetti quali bio, vegano e vegetariano. Il trend delle proteine si conferma nel tempo. Agli occhi del consumatore svolge un ruolo importante il tema della salute. Anche in questo caso il gusto resta decisivo. Sul fronte delle referenze per i bambini, le aziende propongono puzzle di frutta disidratata e mix di dolciumi per giocare e imparare con un quiz emoji.
