MEETING DI RIMINI Vincenzo Tassinari: “Articolo 62: ne saremo interpreti corretti”

2012-08-23T15:02:33+02:0023 Agosto 2012 - 14:40|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Rimini -Al Meeting di Rimini Vincenzo Tassinari, presidente del Consiglio di gestione di Coop Italia,  inquadra con precisione il ruolo della Grande distribuzione in Italia: “La Gd deve porsi come cerniera tra produttori e consumatori. Deve cioè analizzare le esigenze di questi ultimi”. Il produttore non può ‘limitarsi’ a chiedere all’insegna di vendere i suoi prodotti. Ma, “deve collaborare con la distribuzione per rispondere adeguatamente alle richieste del mercato. Sempre più orientato alla qualiltà e a valori come eticità e sostenibilità. In Coop, ad esempio, le linee Equo e Vivi Verde crescono a doppia cifra”. Ciò non significa che Tassinari condivida l’ottimismo espresso proprio al Meeting di Rimini nei giorni scorsi dal premier Monti e dal ministro Passera in merito alla crisi economica. “Siamo di fronte a una politica economica europea che sta impoverendo i cittadini, con evidenti conseguenze sui consumi. Che, in Italia, allo scorso agosto, a valore, hanno segnato un calo dell’1,5%”. E su questi risultati il presidente di Coop Italia si interroga: “Come mai nessuno sta prendendo in mano una questione così fondamentale? E’ necessaria una battaglia contro le speculazioni nel mercato dei cereali. Dove il grano registra aumenti del 20%, mentre soia e mais raggiungono addirittura il 50%. Certo c’è la siccità. Ma i futures sui cereali sono girati già sei volte dall’inizio dell’anno”.  Ad Alimentando.info, poi, Tassinari ha rilasciato anche un commento in merito all’art. 62. “La legge se non ci fosse stata, sarebbe stato meglio. Ma esiste. E’ legge. Quindi va accettata, interpretata e rispettata nel modo migliore. Al di là di alcuni costi pesanti che subiamo, i principi della semplificazione, della trasparenza e della reciprocità impliciti nella legge, noi li condividiamo. E cercheremo di esserne degli interpreti corretti”.

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