Milano – Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Milano con i rappresentanti del Consorzio Parmigiano Reggiano, il nostro direttore, Angelo Frigerio, ha rivolto al presidente Nicola Bertinelli questa domanda: “Quanto al tema delle pratiche sleali, Prandini (presidente di Coldiretti) aveva detto che, come associazione, avrebbe denunciato chi non si fosse adeguato all’aumento dei costi del latte. Lo farete davvero?”
Ecco la risposta: “L’accordo per riconoscere ai produttori un prezzo minimo di 41 centesimi al litro non è andato a buon fine. Dico la verità, al di là del principio e del concetto, era molto difficile, dal punto di vista tecnico, riuscire a garantire quanto pattuito. Diverso è il fatto che ai produttori vengano riconosciuti prezzi al di sotto dei costi di produzione: in questi giorni, alcune delle primarie aziende acquirenti latte hanno dichiarato di riuscire ad acquistare latte a 38 centesimi al litro. Nel momento in cui Ismea dovesse mettersi in moto e cominciare a fare una rilevazione periodica dei costi di produzione di determinati prodotti, conoscendo il presidente Prandini e Coldiretti, non esiteranno molto a denunciare all’Icqrf il non rispetto della normativa. Quindi, nel momento in cui la macchina tecnica si metterà in moto, e quindi avremo la rilevazione oggettiva dei costi di produzione, se conosco Coldiretti, inizierà a far rispettare la legge”.
