Parmigiano Reggiano, un 2020 da record: produzione a +4,9%

2021-02-25T10:52:52+02:0025 Febbraio 2021 - 10:52|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , |

Reggio Emilia – Il 2020 si rivela un anno da record per il Parmigiano Reggiano. Con un aumento complessivo della produzione di +4,9% rispetto al 2019, per un totale di 3,94 milioni di forme. E un giro d’affari al consumo pari a 2,35 miliardi di euro, sempre più proiettata verso i mercati esteri. Crescono, infatti, di ben +10,7% le vendite oltreconfine, dove viene destinato il 44% della produzione totale. Gli Stati Uniti sono il primo mercato (20% dell’export totale), seguiti da Francia (19%), Germania (18%), Regno Unito (13%) e Canada (5%). Salgono, invece, +7,9% le vendite in Italia. Dove sono la Gdo e il Normal trade a farla da padroni (74%) tra i canali distributivi. Seguono vendite dirette (12%) e industria (4%). Il canale Horeca, che ha subito un drastico calo, rappresenta solo il 2%, con ampi margini di miglioramento. I prezzi sono inoltre tornati a essere remunerativi. Infatti, se nel primo semestre, il prezzo del 12 mesi (prezzo medio alla produzione Parmigiano Reggiano 12 mesi da caseificio produttore, fonte: bollettini Borsa Comprensoriale Parma) era 7,55 euro al chilo, alla fine dell’anno ha superato i 10 euro al chilo. La quotazione media annua, comunque, è rimasta inferiore a quella del 2019.

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