Produzione mais: in Italia, – 50% negli ultimi 20 anni. Nel 2022, import a +30%

2023-11-02T09:10:09+02:002 Novembre 2023 - 09:10|Categorie: Carni|Tag: , |

Brescia – Negli ultimi vent’anni, la produzione di mais in Italia è diminuita del 50%. L’allarme, lanciato da Coldiretti in occasione della Fiera agricola e zootecnica di Montichiari (Bs) – la manifestazione dedicata al settore primario, attrezzature agricole e zootecnia  che si è svolta dal 27 al 29 ottobre -, delinea una situazione senza precedenti per un alimento che è fondamentale per gli allevamenti di bovini, suini, polli e altre specie. Secondo i dati dell’associazione le superfici coltivate a mais sono passate da 1,06 milioni di ettari nel 2000 a poco più di 500mila ettari nel 2023, con una produzione di granella che è scesa da 10,2 milioni di tonnellate a 5,2 milioni di tonnellate nello stesso periodo.

“Con un patrimonio zootecnico di sei milioni di bovini e bufale, di 8,5 milioni di maiali, altrettanti conigli e oltre 144 milioni di polli, tacchini, anatre e oche, l’Italia ha un grado di autosufficienza, rispetto al fabbisogno nazionale di mais, di appena il 53%”, spiegano. “Un deficit che viene coperto dalle importazioni, che nel 2022 hanno raggiunto la cifra record di 6,9 miliardi di chili con un aumento del +30% rispetto all’anno precedente, mentre nei primi sette mesi del 2023 siamo già a 3,8 miliardi di chili importati dall’estero”.

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