Roma – A causa della guerra dei dazi, il pomodoro da conserva ha registrato a maggio un calo dell’export del 17%. Il dato è emerso, come riporta La Repubblica, nelle ultime analisi di Coldiretti presentate ieri a Roma nel corso dell’Assemblea dell’organizzazione. “Ancora più del calo dell’export di questi mesi ci preoccupa il fatto che
San Lazzaro di Savena (Bo) - Conserve Italia, gruppo cooperativo specialista nella trasformazione alimentare con filiera 100% italiana, presenta il Report di sostenibilità 2024. Pubblicato da 20 anni con cadenza triennale, il nuovo documento – dal titolo ‘Insieme per lasciare il segno’ - riassume le azioni in ambito economico, sociale e ambientale e descrive i
Bologna - Conserve Italia, il Gruppo cooperativo specialista nella trasformazione alimentare che associa oltre 14mila produttori agricoli italiani, chiude l’esercizio 2023-2024 (al 30 giugno) con un fatturato di 1,2 miliardi di euro (+5%), un utile di 12,3 milioni di euro e un Ebitda a 86 milioni di euro. A determinare i risultati positivi, è stata
Roma - Cirio, marchio di Conserve Italia e specialista del pomodoro 100% italiano, partecipa a Identitalia - The Iconic Italian Brands, l’esposizione inaugurata ieri dal ministro Urso al Palazzo Piacentini di Roma dedicata ai marchi storici del made in Italy. Per l'occasione, Cirio rende omaggio ai 140 anni dell’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti esponendo i
San Lazzaro di Savena (Bo) – Conserve Italia si aggiudica definitivamente il complesso aziendale ex Opoe (Organizzazione produttori ortofrutticoli Europa) situato in località Dodici Morelli di Cento, in provincia di Ferrara. Dopo una prima asta andata a vuoto, il Tribunale di Ferrara – Sezione Fallimenti ha infatti decretato che sarà proprio il colosso conserviero ad
San Lazzaro di Savena (Bo) - Conserve Italia, il Gruppo cooperativo dei marchi Valfrutta, Cirio, Yoga, Derby Blue e Jolly Colombani, ha registrato costi aggiuntivi in bolletta pari a 50 milioni di euro. "L'impatto della crisi energetica su di noi ha due effetti: uno diretto e uno indiretto. Quello diretto riguarda la bolletta aumentata di
Salento – Concentrare nel raggio di poche decine di chilometri la produzione di pomodoro pugliese: questo l’obiettivo di Conserve Italia, Gruppo cooperativo bolognese attivo nella produzione di conserve rosse con i brand Cirio, Valfrutta e Jolly Colombani. Che punta a consolidare la presenza in un territorio strategico. “Grazie al fondamentale contributo delle cooperative agricole nostre
San Lazzaro di Savena (Bo) - Il fatturato aggregato dell’esercizio 2018-19 di Conserve Italia si attesta a 896 milioni di euro (-1,6%), con la quota di export che sale al 44%. Migliora la posizione finanziaria netta di ulteriori 10 milioni di euro, scesa così a 173 milioni. Confermato anche l’impegno sul fronte degli investimenti, pari
Mesagne (Br) – “Come sarà il raccolto potremmo capirlo solo a settembre”, ha detto Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia, ieri in Puglia per la conferenza stampa che si è tenuta in occasione dell’avvio della raccolta dei pomodori presso lo stabilimento Cirio di Mesagne, nel brindisino. Pesano ancora incognite sulla campagna di trasformazione del pomodoro 2019:
San Lazzaro di Savena (Bo) - Si chiude a 1.012 miliardi di euro il fatturato aggregato di Conserve Italia per l’esercizio 2014-2015. Il “miglior bilancio della storia” per il consorzio cooperativo emiliano, che riunisce 14mila produttori agricoli. Positive le performance della capofila Conserve Italia, che ha visto un ritorno alla crescita del fatturato netto (+3,2%),
San Lazzaro di Savena (Bo) – Conserve Italia mantiene le promesse. E a distanza di due anni dalla firma dell’accordo con il ministero dell’Ambiente, annuncia di aver ridotto le emissioni, in tutto il ciclo di vita del prodotto, del 19% rispetto al 2011. Il presidente, Maurizio Gardini, commenta: “Con l’intesa volontaria da noi siglata con
Roma - Non accennano a placarsi le polemiche intorno all'articolo 62. Nella disputa interviene anche Maurizio Gardini (foto), presidente dell'Alleanza delle Cooperative agroalimentari italiane, che, senza mezzi termini, chiede: "Nessuna abrogazione per l'articolo 62". E aggiunge che questo clima disorienta le imprese "che ogni giorno lavorano ed operano nel pieno rispetto delle regole e che
