Tagli di carne suina estera in forte aumento: il caso belga

2023-02-14T15:35:01+02:0014 Febbraio 2023 - 15:35|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Meda (Mb) – Continua il clamoroso e velocissimo boom dei tagli suini esteri. In Olanda, di cui abbiamo scritto nei giorni scorsi, la situazione è caldissima. E lo stesso sta succedendo in Belgio: dopo gli aumenti su carcassa (2,12 euro/kg, +7,1%) e vivo (1,59 euro/kg, +8,2%) di fine settimana, sono stati notificati aumenti a doppia cifra che riguardano stinchi (4,92 euro/kg +18 centesimi), spalle (4,23 euro/kg, +16 centesimi), costine (5,01 euro/kg, +15 centesimi) e lardi (4,20 euro/kg, +13 centesimi). Più contenuti, ma non meno significativi, gli aumenti di 8 centesimi per le coppe (che raggiungono i 4,89 euro/kg) e di 7 centesimi per le pancette (2,69 euro/kg).

Una situazione figlia della mancanza di suini, che però sta esplodendo con una velocità per certi versi inaspettata e che avrà sicuramente ripercussioni su quella cospicua parte di produzione di salumi (cotti, mortadelle, speck) che si avvale in gran parte di materia prima estera.

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