Aldo Levoni: “L’industria non riesce a trasferire sulla Gdo ulteriori aumenti di prezzo”

2024-03-18T15:04:25+02:0018 Marzo 2024 - 15:04|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Sermide (Mn) – Aldo Levoni, Ad di Levoni, commenta a Teseo by Clal la situazione di mercato attuale, caratterizzata da “una situazione di squilibrio all’interno della filiera, che ogni tanto sfocia inevitabilmente in tensione e in tentativi di rallentare le consuete dinamiche di scambio”. Prosegue Levoni: “Stiamo andando verso la Pasqua, i consumi sono lievemente in ripresa, le macellazioni sono in leggero aumento: dinamiche che spingerebbero logicamente a un lieve rialzo delle quotazioni dei maiali. Allo stesso tempo, l’industria non riesce in questa fase a trasferire sulla Gdo ulteriori aumenti di prezzo e, di conseguenza, fa resistenza per non pagare di più la carne, esattamente così come i macelli cercano di frenare la corsa al rialzo del prezzo dei suini”.

Proprio queste posizioni hanno condotto alla prezzo ‘non quotato’ dell’ultima Cun, Levoni definisce poi “drammatiche” le prospettive per i prosciutti Dop, in quanto “non si vedono segnali di ripresa delle quotazioni nel passaggio dall’industria alla Gdo; inoltre si sta verificando un calo dei consumi, in parte anche aggravato dall’inflazione, di conseguenza la parte industriale sta collocando il prodotto in perdita”.

 

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