Parma – Da settimane serpeggia la sensazione che il mercato stia preparando un ulteriore rincaro della materia prima. Giovedì scorso si è ufficialmente fermata la caduta del vivo, (-7,3% negli ultimi due mesi) dall’estero sono arrivati rincari importanti, sia sui suini che sui tagli, con la punta del rincaro di 5 centesimi sulla carcassa tedesca, mai stata così alta nella storia. Venerdì sui tagli freschi potevano accadere due cose: proseguire le boccate di ossigeno per l’industria (che negli ultimi due mesi ha visto un -8% su gole e trito, e a inizio mese aveva visto calare le cosce), o poteva essere sancita un’inversione di tendenza. Come spesso accade, ha vinto il compromesso: stavolta sotto forma di quotazioni confermate in blocco, con la sola eccezione di pancetta e pancettone, che perdono rispettivamente 5 e 3 centesimi. Questi tagli erano stabili da metà aprile, quindi la concessione dei macellatori è avvenuta su una voce che ultimamente era stata un baluardo.
Questo il dettaglio
TAGLIO | 1 giu | 9 giu |
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg | 6,02 | 6,02 |
Coscia fresca per Dop 11/13 kg | 5,53 | 5,53 |
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg | 5,05 | 5,05 |
Coscia fresca per crudo 10/12 kg | 4,75 | 4,75 |
Lombo Bologna | 4,20 | 4,20 |
Lombo Padova (o Venezia) | 4,30 | 4,30 |
Busto con coppa e costine | 4,20 | 4,20 |
Coppa rifilata oltre 2,5 kg | 6,10 | 6,10 |
Coppa fresca con osso | 4,50 | 4,50 |
Spalla disossata oltre 5,5 kg | 4,30 | 4,24 |
Pancettone | 2,41 | 2,38 |
Pancetta rifilata | 4,28 | 4,23 |
Gola con cotenna e magro | 2,92 | 2,92 |
Lardello con cotenna | 1,75 | 1,75 |
Lardo oltre 3 cm | 3,60 | 3,60 |
Lardo oltre 4 cm | 4,40 | 4,40 |
Trito (per salame) | 4,24 | 4,24 |
Come anticipato, prosegue il rialzo della suinicoltura europea. Oltre alla già citata carcassa tedesca, che raggiunge la stratosferica quotazione di 2,43 euro/Kg (VEZG), continuano i rialzi in Belgio (dove la carcassa raggiunge i 2,33 euro/kg e il vivo 1,76 euro/Kg, dati Belgian Pork Group e Danis), in Francia (pur minimo, soltanto 0,1 centesimi), mentre ha una battuta d’arresto il vivo olandese (che però settimana scorsa aveva segnato un corposo +2%). Sempre in salita i tagli: in Olanda a trainare sono i filetti (15/25 centesimi) e le coppe (10/14 centesimi), mentre in Belgio i cali sono più contenuti (solo le costine raggiungono i 2 centesimi).