Insetti: quattro decreti del Masaf applicano norme stringenti all’utilizzo delle farine

2024-01-04T10:50:41+02:004 Gennaio 2024 - 10:27|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Roma – In Italia le farine di insetti possono essere usate come ingredienti, ma seguendo rigide normative. Le disposizioni nazionali per le condizioni di utilizzo e l’etichettatura degli alimenti a base di farine di insetti – nello specifico, di grillo domestico, larva gialla, locusta migratoria e verme della farina minore – sono state regolate in quattro decreti ministeriali pubblicati in Gazzetta Ufficiale n.302 il 29 dicembre 2023 (leggi qui). L’iter era stato avviato dopo che l’Unione Europea aveva autorizzato, tra giugno 2021 e gennaio 2023, l’utilizzo di quattro specie di insetti sotto forma di farine e in qualità di ‘nuovi alimenti’.

I decreti del Masaf (datati al 6 aprile scorso, ma ufficializzati a fine dicembre) introducono norme nazionali stringenti, soprattutto in materia di etichettatura. Le etichette da apporre sui prodotti e sugli alimenti a base di insetti devono infatti tutelare il consumatore, con particolare riferimento alle indicazioni sulle possibili reazioni allergiche, alla specificazione del luogo di provenienza e ai sistemi di controllo. Inoltre, la commercializzazione dei prodotti alimentari contenenti gli insetti autorizzati prevede che la messa in vendita debba avvenire in comparti separati e segnalati attraverso un’apposita cartellonistica.

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