Nei supermercati Usa mancano i mirtilli: la fornitura dal Perù è calata del 70%

2023-11-10T12:57:16+02:0010 Novembre 2023 - 12:33|Categorie: Ortofrutta|Tag: , , |

New Jersey (Usa) – I supermercati americani stanno affrontando una significativa carenza di mirtilli. Tanto che, dall’inizio dell’anno sono stati venduti 27 milioni di chili in meno rispetto allo stesso periodo del 2022. La mancanza di prodotto, di conseguenza, ha fatto lievitare i costi: a settembre il prezzo dei mirtilli ha registrato un aumento del 60%.

Qual è la causa della carestia di mirtilli? Secondo quanto si apprende dal sito online del quotidiano Forbes, il motivo sarebbe da ricercare nel caldo anomalo che ha colpito il Perù, principale Paese produttore di mirtilli e fornitore del mercato statunitense. Il caldo estremo avrebbe infatti provocato un raccolto infelice, causando un calo della fornitura di bacche negli Usa del 70%.

“Questa è la prima volta nella storia di questo settore in cui abbiamo avuto una così grande contrazione dell’offerta”, spiega Kasey Cronquist, presidente dell’Highbush Blueberry Council degli Stati Uniti e del North American Blueberry Council. “È come se il Perù avesse vissuta un’estate senza fine”. Le piante di mirtilli avrebbero infatti bisogno di temperature comprese tra gli zero e i sette gradi Celsius per prosperare, mentre quest’anno sono state registrate temperature comprese tra i quindici e i ventisette gradi.

La carenza di mirtilli per colpa del cambiamento climatico è solo l’ultima di una serie di carestie alimentari che ha colpito gli Usa quest’anno. In agosto le temperature torride della Spagna hanno decimato la produzione di olio d’oliva. Le forti piogge nell’Africa occidentale hanno distrutto la produzione di cacao, portando i prezzi al livello più alto degli ultimi 44 anni. Il prezzo del succo d’arancia è più che triplicato, dopo che la produzione di arance della Florida è scesa ai minimi dal 1937.

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