Reggio Emilia – Approvato il bilancio preventivo 2023 del Consorzio del Parmigiano Reggiano con una previsione record di 56,5 milioni di euro di ricavi. Si è svolta ieri, infatti, presso il Teatro Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia, l’Assemblea generale dei consorziati del Parmigiano Reggiano. Sul totale, 17 milioni di euro andranno a coprire i costi di funzionamento del Consorzio, mentre le risorse destinate alle attività saranno, al netto di accantonamenti, ammortamenti e tasse, 39,5 milioni. Il bilancio, in particolare, prevede 34,2 milioni di euro per le attività di marketing e comunicazione con l’obiettivo di sostenere la domanda in Italia e all’estero. Altri 3,3 milioni di euro, invece, saranno destinati al programma ‘Premium 40 mesi’, agli investimenti in attrezzature per i Centri raccolta latte e a progetti di miglioramento del benessere animale e della sostenibilità.
Durante l’assemblea sono state discusse proposte relative al Piano Regolazione Offerta 2023-25. In particolare, sono state approvate le proposte di applicazione delle leve di flessibilità dei parametri di avvio del Piano, che riguardano la riduzione dell’Importo unico base (da 25 a 12,5 euro al quintale), la riduzione dell’Importo grande splafonatore (da 40 a 30 euro al quintale) e la riduzione dello Sconto scolmatura al 20% dell’Importo unico base in vigore nel 2023. Sono stati inoltre aggiornati i criteri di gestione e accesso ai plafond.
In foto, da sinistra: Kristian Minelli, Nicola Bertinelli, Riccardo Deserti, Stefano Prampolini.
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