Roma – Cominciano a trapelare i primi dettagli dopo l’incontro al Mimit tra il ministro Adolfo Urso, Federalimentare, Centromarca, Ibc e Unione italiana food. Il ministro Urso ha dichiarato a Lapresse a margine dell’incontro: “Il sistema Italia parteciperà unito a questo sforzo collettivo del sistema Paese. Il ‘carrello tricolore’ sarà davvero tale“. Secondo una bozza dell’accordo attualmente in fase di studio, le associazioni della distribuzione dei beni di largo consumo si impegneranno a promuovere presso le proprie imprese un paniere a prezzi contenuti. I punti vendita che sceglieranno di aderire saranno indicati dalle associazioni entro il 23 settembre e verranno segnalati al pubblico con un bollino digitale tricolore creato dal Mimit.
Sempre il ministero delle imprese e del Made in Italy si occuperà anche della campagna di comunicazione istituzionale. Verrà inoltre istituito un tavolo permanente con i ministri competenti, le associazioni firmatarie, così da rimuovere gli ostacoli alle attività d’impresa anche “mediante politiche di sostegno al settore”.
Nel carrello tricolore ci saranno beni food e non food, ma per avere una composizione più precisa è ancora presto: la bozza di protocollo infatti prevede che “il paniere su cui applicare prezzi calmierati viene definito da ciascuna impresa distributiva” anche sulla base del “concreto supporto delle imprese delle filiere, ricomprendendo quanto più possibile prodotti di prima necessità alimentari e non alimentari”, esclusi gli alcolici.
