Piero e Mario Pini accusati di violenza sessuale in Spagna. Il commento di Angelo Frigerio

2023-07-05T09:17:21+02:005 Luglio 2023 - 09:17|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , , , , |

Binéfar (Spagna) Piero e Mario Pini, imprenditori nel settore della bresaola e dei macelli di suini, sono stati arrestati in Spagna. L’accusa è di aggressione sessuale e violazione dei diritti dei lavoratori. La notizia dell’arresto era stata fornita dalla stampa locale e poi ripresa dalla nazionale e da numerosi media in Italia. Immediata la reazione degli avvocati della famiglia Pini: “Fin dal primo momento i signori Pini hanno manifestato la piena collaborazione con le autorità spagnole al fine di chiarire i fatti. I signori Pini respingono con forza le accuse e hanno fornito diversi mezzi di prova che chiariranno l’irrealtà e l’incoerenza dei fatti denunciati. Hanno piena fiducia che si faccia rapidamente chiarezza sul caso”.

Il commento di Angelo Frigerio

Conosco bene la famiglia Pini. Per questo la notizia mi ha lasciato sorpreso e amareggiato. Garantista da sempre, lascio alla magistratura iberica il compito di verificare l’autenticità della denuncia. Non è la prima volta che la famiglia viene coinvolta in vicende giudiziarie. Ne sono usciti sempre ‘puliti’. Un dato è certo: con le loro attività, i Pini danno fastidio a un certo establishment. Nelle nazioni dove hanno iniziato le loro attività – Polonia, Ungheria, Spagna – sono sempre cresciuti portando lavoro e occupazione. Non solo, anche l’indotto ne ha beneficiato. Conosco bene anche il sito produttivo di Binéfar, avendolo visitato quattro anni fa. Un macello modernissimo, costruito con tecniche all’avanguardia. Prima di loro, l’economia languiva. Ricordo il commento dell’albergatore di Binéfar nell’hotel dove avevo alloggiato: “Grazie a loro, il paese ha assunto un volto nuovo. Ne hanno beneficiato tutti: ristoranti, alberghi, negozi”.  Oggi i Pini stavano progettando un ulteriore ampliamento produttivo. Forse bisognava fermarli…

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