Palermo – Fino al 15 agosto, “sarà necessario lavare bene la frutta e mangiarla senza buccia, non assumere carne, latticini e uova, evitare mangimi e foraggi, pulizia speciale delle strade e degli spazi aperti pubblici e privati”. È l’ordinanza firmata nei giorni scorsi dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e che riguarda l’area di 4 Km dove l’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha riscontrato un’alta presenza di diossina nell’aria e nei terreni prodotta dall’incendio nella discarica di Bellolampo (Pa) tra il 24 e il 25 luglio. La zona comprende, oltre a Bellolampo, i quartieri popolari di Cruillas, Cep e Borgo Nuovo, il comune di Torretta e una parte di Capaci.
Dopo avere rilevato la presenza di diossina, la responsabile dell’Unità operativa complessa della qualità dell’aria dell’Arpa, Anna Abita, ha spiegato che la sostanza tossica “non è pericolosa per la respirazione, ma per l’ingestione” perché “si deposita nel terreno ed entra nella catena alimentare: ortaggi, latte, carne”.