Milano - Sabato 18 novembre si rinnova l’appuntamento con la Giornata nazionale della colletta alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare. In più di 11mila supermercati in tutta
Rimini – Presente al Meeting di Rimini anche Banco Alimentare. Durante la manifestazione, la fondazione – attiva fin dal 1989 nella distribuzione di pasti ai più bisognosi – promuoverà la visione del film ‘Non morirò di fame’. La pellicola di Umberto Spinazzola, che sarà proiettata mercoledì 23 agosto alle 21.00 (Corte degli Agostiniani), vede Banco
Milano – Banco Alimentare pubblica il Bilancio sociale 2022. Nel corso dell’anno la Fondazione ha distribuito 112.707 tonnellate di cibo (-11% sull’anno precedente), corrispondenti a 67 kg di eccedenze per persona aiutata (-12% rispetto al 2021). A pesare sulla disponibilità di eccedenze alimentari sono state guerra e inflazione. In particolare, gli alimenti provenienti dal Fondo di aiuti
Arcole (Vr) – Continua la collaborazione tra Lidl Italia e Banco Alimentare. L’insegna – che già da diversi anni supporta la Fondazione, il cui lavoro raggiunge oltre 7mila strutture caritative sul territorio italiano – ha deciso di rafforzare ulteriormente questa partnership nel mese di luglio. Da lunedì 10 a domenica 23, infatti, l’azienda donerà 10
Montebelluna (Tv) – Oltre 25mila pasti salvati tramite l’app Too Good To Go in 12 mesi, pari a un risparmio di 63.625 kg di anidride carbonica; 1000 alberi piantati in tre diverse zone d’Italia - tra Cervia, Volpago del Montello e Pesaro - dallo scorso dicembre; e un’iniziativa in partenza che, nei weekend di luglio
Milano - In 20 anni, attraverso il programma Siticibo di Banco Alimentare, sono stati raccolti oltre 13 milioni di pasti dalla ristorazione e sono state recuperate 95mila tonnellate di alimenti, equivalenti a 190 milioni di pasti dai punti vendita della distribuzione moderna. E' quanto emerso in un workshop andato in scena lunedì a Milano, in
Imola (Bo) - Tra Clai e Banco Alimentare si è creata nel corso del tempo un’affinità di visioni che continua a far crescere ottimi frutti. La Cooperativa agroalimentare di Imola ha deciso infatti di aderire a We Save & Care, l’iniziativa che cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore del cibo e sull’importanza della condivisione
Milano – Sono 3500 le famiglie in difficoltà che si rivolgono ai cinque hub predisposti dal quartiere di Milano per aiutare i più bisognosi. E 177 le tonnellate di vivande ancora commestibili ma destinate a diventare un rifiuto raccolte dai supermercati nel corso del 2022 per chi ha bisogno di una mano. Numero a cui
Milano – Mutti e Rummo sostengono Banco Alimentare in Lombardia ed Emilia Romagna. In vista della Pasqua, le due note aziende dell’agroalimentare doneranno alla fondazione rispettivamente 20mila kg di sugo e 20mila kg di pasta. Grazie al loro sostegno, saranno circa 200mila i pasti caldi preparati e distribuiti a 40mila persone in difficoltà attraverso strutture
Parma - Al termine di Cibus, il Banco Alimentare ha recuperato 7 tonnellate di cibo . Per il quinto anno consecutivo, infatti, è stata rinnovata la partnership tra Banco Alimentare e Fiere di Parma per realizzare l'iniziativa Cibus Food Saving: 100 imprese hanno scelto di aderire e di donare gli alimenti eccedenti. In questo modo, alimenti
Roma - Di Marco, in occasione della decima giornata nazionale contro lo spreco alimentare (5 febbraio 2023), consolida ulteriormente la sua partnership con Banco Alimentare. Onlus italiana che si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze. L’azienda specializzata nel settore della pizza e della panificazione ha iniziato a collaborare con l’associazione
Cesena - Il Gruppo Amadori dona al Banco Alimentare un contributo economico per recuperare prodotti alimentari pari al valore di 200mila pasti da distribuire alle persone in difficoltà in tutta Italia. “Amadori è da sempre attenta ai bisogni delle persone, nonché delle comunità in cui è presente”, fa sapere Denis Amadori, vice presidente del Gruppo.
