Di Luigi Rubinelli La notizia è questa: Starbucks ha lanciato una piattaforma di sei caffè emulsionati all’olio di oliva, anzi sei tipi diversi di caffè: Oleato Caffè Latte, Oleato Iced Cortado, Oleato Golden Foam Cold Brew, Oleato Deconstructed (con una schiuma fredda al frutto della passione) e Oleato Golden Foam Espresso Martini. Il prezzo varia
Mosca (Russia) – Proprio come McDonald’s, anche la catena di caffetterie Starbucks ha deciso di abbandonare definitivamente la Russia (leggi qui). All’inizio di marzo, in seguito all’invasione dell’Ucraina, il gigante di Seattle aveva temporaneamente sospeso tutte le attività commerciali presenti sul territorio e aveva bloccato la spedizione dei suoi prodotti. Ora, dopo ben 15 anni
Mosca (Russia) – A seguito delle forti pressioni ricevute sui social di tutto il mondo, che chiedevano alle aziende di schierarsi contro il conflitto, anche le catene di ristorazione McDonald’s, Kfc e Pizza Hut, così come le caffetterie Starbucks hanno annunciato che chiuderanno, temporaneamente, i propri locali in territorio russo. La decisione segue quella pressa
Seattle (Usa) - Anche Starbucks, colosso statunitense delle caffetterie, ha deciso di lanciarsi nel settore delle bevande energetiche. Ha infatti annunciato l’arrivo sul mercato della nuova linea Baya Energy, composta di bevande al gusto di frutta arricchite con caffeina. Per la precisione, ogni lattina da circa 350 ml ne conterrà 160 mg, ricavati utilizzando bacche
Vevey (Svizzera) – Il colosso alimentare svizzero Nestlè archivia i primi sei mesi del 2021 in positivo. Come riferisce il Gruppo, l’utile netto registra una crescita del +1,1% su base annua, raggiungendo 5,9 miliardi di franchi svizzeri (circa 5,4 miliardi di euro). Vendite in rialzo dell’1,5% sullo stesso periodo del 2020, per un giro di
Avenches (Svizzera) – Nespresso, società della multinazionale Nestlé, ha deciso di investire 107 milioni di euro per espandere il centro di produzione di Avenches, in Svizzera. Dove si produce Caffè Nespresso Original e Professional, oltre alle referenze firmate Starbucks. L’operazione risponde alla crescente domanda di caffè di alta qualità da parte del popolo svizzero. L’ampliamento
Milano – Firmato un nuovo accordo di partnership quinquennale tra Nestlè e Selecta, gruppo svizzero che gestisce distributori automatici di snack e bevande. I brand premium Nescafè e Zoégas saranno venduti in modalità self-service in tutto il continente, seguendo la scia intrapresa in precedenza da Starbucks con il programma ‘We proudly serve’. Nel 2018 Nestlè
Vevey (Svizzera) - Nestlé ha acquisito i diritti per la commercializzazione dei prodotti Starbucks al di fuori dei negozi del gruppo statunitense, come annunciato lo scorso maggio, in un’operazione dal valore di 7,5 miliardi di dollari. Grazie a questo accordo, si legge in una nota, “le due compagnie lavoreranno fianco a fianco sulla gamma esistente
Milano - Il 6 settembre, nel Palazzo delle Poste di Piazza Cordusio a Milano, 1.200 invitati avranno la possibilità si varcare per primi le soglie del primo Starbucks italiano, che sarà ufficialmente aperto al pubblico dal giorno seguente. Per l’occasione, l'imprenditore bergamasco Antonio Percassi, che ha portato il gruppo in Italia con l'insegna premium Starbucks
Londra (Regno Unito) – Come segnala il sito specializzato Drinks business review, la catena statunitense Starbucks presto servirà birra e vino nel suo punto vendita in centro a Londra. Sarà il primo store nella capitale britannica a servire questi alcolici. Il format si chiamerà “Starbucks Reserve bar” e nel negozio saranno proposti, all’interno del menù serale, vino
Seattle, Washington (Usa) – Il colosso americano Starbucks sembra intenzionato a puntare sempre più sul business degli alcolici e della ristorazione. Come manifesta in una nota sul suo sito, dopo un primo periodo di sperimentazione, in città come Seattle, Chicago e Atlanta, la catena di caffetterie è intenzione a sviluppare ulteriormente il format “Starbucks Evenings” (in
Londra (Uk) - Il colosso americano Starbucks ha deciso di puntare sul business degli alcolici e della ristorazione. Come riporta il quotidiano inglese The Telegraph, dopo un primo periodo di sperimentazione negli Stati Uniti, in città come Seattle, Chicago e Atlanta, la catena di caffetterie ha deciso di esportare anche in Europa il format “Starbucks Evenings”.
