Vacondio (Federalimentare): “L’inflazione crescerà ancora. Le Pmi non sono in grado di assorbire gli aumenti”

2023-07-03T09:27:25+02:0012 Ottobre 2022 - 10:31|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: |

Roma – Tempo di bilanci per Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, giunto al termine di un quadriennio travagliato segnato da eventi come la pandemia, la guerra russo-ucraina, l’inflazione e molti altri. Intervistato dal Sole 24 Ore, Vacondio spiega: “L’inflazione non ha finito la sua corsa. Il carrello della spesa degli italiani aumenterà ancora. Dall’inizio dell’anno i costi di produzione delle aziende alimentari sono cresciuti del 16% ma a valle le imprese hanno scaricato solo il 12%. A differenza delle grandi, le Pmi non sono in grado di assorbire questi aumenti al proprio interno, così saranno costrette ad alzare ancora i prezzi”. A proposito di prezzi, Vacondio prosegue: “Il cibo a buon mercato non esisterà più. La pandemia prima, e poi la carenza di materie prime e le difficoltà di approvvigionamento hanno dimostrato l’importanza strategica della produzione alimentare”. In merito poi ai rapporti con la distribuzione, il presidente dichiara che i rapporti si sono equilibrati: “Ora gli operatori della Gdo ci riconoscono il giusto valore come fornitori”. Affermazione forse un po’ forte: magari per alcuni settori sarà così, ma tra i produttori del fresco e freschissimo, per esempio, crescono di giorno in giorno i malumori sulle trattative sempre più serrate con la distribuzione.

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