Roma – Vinòforum sarebbe in concordato preventivo. La società che organizza quello che è diventato uno dei principali eventi enogastronomici sulla piazza romana, una fiera capace di attrarre più di 800 espositori tra cantine italiane e mondiali, ristoratori e produttori di cose buone, avrebbe avviato la procedura che viene intrapresa dalle imprese in crisi, che rischiano il fallimento. La notizia è riportata dal sito web Puntarellarossa.it, che esibisce la fotocopia di un ricorso presentato dal rappresentante legale della società VinòForum Eventi Srl, organizzatrice della kermesse: il ricorso è stato presentato il 22 settembre scorso, e in esso si chiede l’ammissione alla procedura del concordato preventivo. Che qualcosa non andasse per il verso giusto, si poteva intuire da un particolare di non poco conto: le lamentele dei ristoratori coinvolti negli spazi di ristorazione della fiera. Come si legge su La Repubblica, “ai ristoratori di quel 70% dell’incasso che doveva essere versato non è arrivato nulla. E considerando che migliaia di persone hanno lavorato al Vinòforum, i titolari dei ristoranti potrebbero essere solo la punta di un iceberg rispetto a quanti realmente hanno contribuito alla manifestazione, pagato di tasca propria collaboratori e merci, senza guadagnare un centesimo e trovandosi con ingenti somme anticipate”. La vicenda è meritevole di approfondimento, in quanto poco tempo fa gli organizzatori avevano dato in pompa magna l’appuntamento per l’edizione di giugno 2023. Ora occorre aspettare e vedere il corso degli eventi.
