Parma – Per la prima volta dopo mesi si allenta, anche se di pochissimo, la tensione sulle cosce fresche. Calano di un centesimo quelle tipiche (6,21 euro/kg per la pesante Dop), di 2 e di 4 quelle non tutelate. Si tratta di cali che valgono percentuali irrisorie, comprese tra lo -0,2% e lo -0,8%, che non incidono minimamente sulla tendenza anno su anno, che a oggi a seconda delle pezzature parte dal +15,7% e arriva al +17,9% (per le pesanti Dop). Ma comunque è un dato significativo che va registrato. Cali consistenti per pancetta (altri 14 centesimi in meno, -5,2% da inizio mese), pancettone (9 centesimi), trito (5 centesimi, rientrando quasi completamente il boom di metà marzo) e spalla (3 centesimi). Qual è la spiegazione di questo piccolo cedimento dei macelli? Probabilmente si tratta di una tregua compensata ampiamente dal consueto rialzo pre-pasquale dei tagli da macelleria, in particolare di quelli che comprendono le costine: 30 centesimi per il lombo Padova (raggiunti i 5,00 euro/kg, +6,4%), 20 per il busto con costine (+ 4,4%), 10 per lombo Bologna e per la coppa in osso, che trascina con sé anche la coppa disossata, la quale per la prima volta dal 23 settembre a oggi torna a costare 6,00 euro/kg.
Questo il dettaglio.
TAGLIO | 24 mar | 31 mar |
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg | 6,22 | 6,21 |
Coscia fresca per Dop 11/13 kg | 5,70 | 5,69 |
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg | 5,28 | 5,24 |
Coscia fresca per crudo 10/12 kg | 4,95 | 4,93 |
Lombo Bologna | 4,40 | 4,50 |
Lombo Padova (o Venezia) | 4,70 | 5,00 |
Busto con coppa e costine | 4,55 | 4,75 |
Coppa rifilata oltre 2,5 kg | 5,95 | 6,00 |
Coppa fresca con osso | 4,40 | 4,50 |
Spalla disossata oltre 5,5 kg | 4,63 | 4,60 |
Pancettone | 2,58 | 2,49 |
Pancetta rifilata | 4,54 | 4,40 |
Gola con cotenna e magro | 3,19 | 3,19 |
Lardello con cotenna | 1,92 | 1,92 |
Lardo oltre 3 cm | 3,60 | 3,60 |
Lardo oltre 4 cm | 4,40 | 4,40 |
Trito (per salame) | 4,66 | 4,61 |
Piccola distensione anche su alcuni mercati europei, dove si ferma ancora la quotazione della carcassa tedesca (al record storico di 2,33 euro/kg, VEZG). Invariato per la carcassa francese, che comunque da inizio anno è cresciuta del 29,2% (oggi è a 2,38 euro/kg, MPB) e per il vivo belga (1,70 euro/kg, Danis). Aumentano ancora, invece, sia la carcassa danese, che raggiunge le 13 corone (1,75 euro/kg, +1,6%, Danish Crown), unico suino che non ha ancora superato il record storico, in questo caso datato 2022 a 1,92 euro/kg, e il vivo spagnolo, che festeggia l’ingresso nel club dei suini che valgono più di 2,00 euro/kg, traguardo raggiunto sette giorni fa, con un ulteriore centesimo di arrotondamento (2,025 euro/kg, +0,5%, Mercolleida).