Milano – I soci di Eataly, il gruppo fondato da Oscar Farinetti e guidato oggi dall’Ad Andrea Cipolloni, hanno approvato l’esercizio 2022, chiuso nella parte civilistica con un rosso di 25,8 milioni di euro. Un dato peggiore rispetto al 2021, quando le perdite si erano fermate a quota 22,1 milioni. Complessivamente, le perdite accumulate e non ripianate arrivano così a 70 milioni, a fronte di un patrimonio netto di 58,7 milioni. Guardando ai numeri del consolidato, si legge su Affaritaliani, la situazione non cambia: il rosso diminuisce da 31,2 a 28,6 milioni, anche se i ricavi sono saliti da 462 a 601 milioni e l’Ebitda è stato di 25,5 milioni. Da quanto si apprende, nel maggio 2022 il gruppo è stato finanziato dai soci per 15 milioni di euro.
Eataly ha anche rinegoziato il finanziamento Sace di 105 milioni, spiega sempre il quotidiano online, mentre a fine 2022 ha ricevuto 20 milioni come ‘interim financing’ da Investindustrial, garantendosi così liquidità sufficiente fino al closing della vendita della maggioranza al fondo di Bonomi, che dovrebbe avvenire a breve.
