Di Luigi Rubinelli
In questi giorni si parla dell’abbandono delle fonti fossili: la Cop28 è riuscita a farlo dire ad un emiro produttore di petrolio (poi vedremo se i fatti seguiranno). La riduzione delle emissioni di CO2 sono alla base della nostra sopravvivenza e siamo in ritardo, troppo ritardo nel farlo.
Tutte le attività e le aziende e le singole persone hanno degli obblighi verso le altre persone che popolano la terra: ridurre le emissioni di CO2. E bisogna farlo alla svelta.
Non vedo molte attività attorno a questo obiettivo nella Gdo, a parte Esselunga, che ha raggiunto con quattro anni di anticipo una riduzione del 39% di emissioni di CO2. E lo dichiara e lo scrive nel bilancio di sostenibilità.
Cari retailer della Gdo, non nascondete la faccia sotto la sabbia: avete degli obblighi etici e morali nei confronti di tutti noi. E anche verso voi stessi. Fate come Esselunga per favore.
