Finocchiona e Prosciutto di Norcia ottengono il riconoscimento per l’esportazione negli Usa

2023-08-24T17:40:09+02:0024 Agosto 2023 - 17:40|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Roma – Grande soddisfazione per i Consorzi di tutela della Finocchiona Igp e del Prosciutto di Norcia Igp. Le autorità statunitensi hanno infatti riconosciuto Toscana e Umbria – le regioni in cui vengono prodotte le due referenze – come territori indenni dalla malattia vescicolare suina. Una malattia da tempo archiviata che, tuttavia, impediva ai salumi toscani e umbri di essere venduti negli Usa fin dal 2015 (leggi qui).

Dopo 60 giorni dalla pubblicazione nel Federal Register, i salumifici umbri e quelli toscani – in riferimento a prodotti con meno di 400 giorni di stagionatura – potranno così tornare ad avere importanti opportunità commerciali con gli States. Per l’esito finale bisognerà attendere il 23 ottobre, quando terminerà il periodo di osservazione, ma i Consorzi si dicono già soddisfatti. “Erano anni che attendevamo questo momento: la pubblicazione avvenuta in questi giorni è la summa di un intenso lavoro di molte persone ad iniziare dai Consorzi, dalle regioni per arrivare alle istituzioni, spiega Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio Finocchiona Igp. Gli fa eco Pietro Bellini del Consorzio Prosciutto di Norcia Igp: “Siamo lieti di questa notizia che aspettavamo da tempo, per l’importanza strategica che riveste per le nostre imprese e per i nostri territori: un primo passo verso importanti opportunità”.

Il traguardo, precisa una nota congiunta, è stato raggiunto grazie al lavoro di squadra svolto dal ministro degli Affari esteri Antonio Tajani insieme all’onorevole Raffaele Nevi, rappresentante del territorio umbro, al ministro della Salute Orazio Schillaci e a quello delle Politiche agricole e forestali Francesco Lollobrigida, di concerto con le regioni Umbria e Toscana, l’Ambasciata italiana e con le autorità statunitensi.

Torna in cima