Milano – Il 57% di Deoleo (azienda anglo-spagnola proprietaria dei marchi di olio d’oliva italiani Carapelli e Bertolli) è in vendita. La valutazione di eventuali offerte è stata demandata alla banca d’affari americana Lazard.
Secondo quanto si apprende dal quotidiano Italia Oggi, il tunisino Abdellatif Ghedira, ex direttore esecutivo del Consiglio oleico internazionale (Ioc), starebbe già mettendo a punto una cordata arabo-spagnola per l’acquisto: il partner principale del progetto sarebbe il Pif – Public Investment Fund dell’Arabia Saudita, di concerto con il governo tunisino e la cooperativa spagnola Dcoop. L’obiettivo del mondo arabo sarebbe quello di rafforzare l’export di olio di oliva in bottiglia e ritagliarsi un ruolo sempre maggiore nel settore dell’olio d’oliva, in coerenza con i recenti investimenti. Ricordiamo, tra l’altro, che in Arabia Saudita si trova il più grande oliveto del mondo, di proprietà di Al Jouf Agricultural Development Company.
La percentuale di Deoleo in vendita fa capo alla finanziaria inglese CVC Partners. Nel 2023 il bilancio dell’azienda si è chiuso in rosso per 18 milioni di euro, a fronte di un fatturato da 837 milioni, in lieve crescita rispetto ai 827 milioni del 2022.
