Federdistribuzione: “Consumi deboli. Rimane cruciale migliorare il clima di fiducia”

Milano - I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese di dicembre evidenziano un indice generale di inflazione stabile con un +1,3% su base annua. Il carrello della spesa segna un rallentamento con un +1,9% su base tendenziale rispetto al +2,3% della rilevazione precedente. "I dati relativi ai prezzi del mese

2025-01-08T11:59:53+02:008 Gennaio 2025 - 11:59|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , |

Chiusura dei negozi in sei giorni festivi all’anno. La proposta di legge fa discutere

Roma - Sta facendo discutere la proposta di legge del deputato di Fratelli d'Italia Silvio Giovine, presentata alla Camera dal capogruppo Galeazzo Bignami. A tema la chiusura di negozi ed esercizi commerciali per sei giorni festivi all'anno: Natale, Santo Stefano, Capodanno, Pasqua, Primo maggio, Ferragosto. Spiega Giovine al Corriere: "Riteniamo che sia un provvedimento nè di

L’inflazione è in discesa, ma pesa ancora sul carrello della spesa

Milano – L’inflazione è scesa al livello più basso da inizio 2024 (+0,7% sul 2023), con l’indice dei prezzi al consumo che, in agosto, aveva segnato +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo quanto spiega l’Istat nella nota riportata dal Corriere della Sera, il dato è dovuto prevalentemente al calo dei prezzi dei beni

440mila lavoratori in più nella Gdo in cinque anni (+7%), ma il settore fatica a valorizzarsi

Roma – Il convegno di Federdistribuzione ‘Il lavoro nel Retail 2023’ ha rappresentato l’occasione di fare il punto sull’occupazione nel settore, che “durante la pandemia ha salvato il Paese”, come ha dichiarato Renato Brunetta, presidente Cnel, ma che fatica a valorizzarsi. Come si legge sul Corriere della Sera, si sono aggiunti 440mila lavoratori nella Gdo,

2024-05-22T10:37:24+02:0022 Maggio 2024 - 10:37|Categorie: Retail|Tag: , , |

Inflazione, nel 2024 è possibile una differenza di nove punti percentuali tra quella misurata (+1,3%) e quella percepita (+10,3%). I redditi non si adeguano alla corsa dei prezzi

Roma – Nonostante l’indice generale di inflazione sia in rallentamento (+0,9% su base annua) e il carrello della spesa segni un ulteriore calo (+2,4% su base tendenziale), la situazione percepita dai consumatori è peggiore di quella misurata: i redditi, infatti, ancora non si adeguano alla corsa dei prezzi. In base ai dati dell’Ufficio Studi Coop,

2024-05-02T11:18:50+02:002 Maggio 2024 - 11:18|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Federdistribuzione perde i pezzi. Dopo Lidl, esce anche Finiper e applica il Ccnl di Confcommercio

Roma - Dopo Lidl Italia, anche Finiper esce da Federdistribuzione. A riportare la notizia è il Corriere della sera. Il gruppo fondato da Marco Brunelli (Unes e Iper la grande i) applicherà quindi il contratto di Confcommercio, diventando 'socio di fatto' della confederazione guidata da Carlo Sangalli. Da quanto si apprende, sembra che all'origine della

Distribuzione moderna: rinnovato il contratto collettivo nazionale del lavoro

I termini dell’accordo. Lo strappo con Confcommercio. L’uscita di Lidl da Federdistribuzione. Una trattativa complessa e articolata. Il parto è stato lungo e doloroso ma, alla fine, tutto si è risolto per il meglio. Ieri Federdistribuzione e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro della

Accordo Federdistribuzione-sindacati per il rinnovo del contratto

Roma - Federdistribuzione e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro della Distribuzione moderna organizzata. Sul piano economico, spiega una nota, l’intesa prevede un aumento retributivo a regime di 240 euro al IV livello. A copertura del periodo di carenza contrattuale si prevede la corresponsione di

2024-04-24T09:39:33+02:0024 Aprile 2024 - 09:39|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , |

Perché Lidl è uscita da Federdistribuzione e perché il contratto di lavoro deve essere rinnovato velocemente

Di Luigi Rubinelli Alimentando ha già dato notizia dell’uscita di Lidl da Federdistribuzione (leggi qui). Il presidente di Lidl, Massimiliano Silvestri, è stato categorico: nessuno aveva mai usato simili parole nei confronti dell’Associazione, Silvestri ha usato un linguaggio crudo, diretto, di rottura, Lidl dice di essere uscita per dare risposte concrete e immediate ai suoi

2024-04-04T12:27:05+02:004 Aprile 2024 - 12:27|Categorie: Il Graffio, in evidenza, Retail|Tag: , , |

Lidl Italia esce da Federdistribuzione: “Inaccettabile il protrarsi delle negoziazioni sul Ccnl”

Arcole (Vr) – Lidl Italia abbandona Federdistribuzione dopo meno di tre anni dall'ingresso. La decisione, con effetto immediato, giunge "a seguito del continuo ed eccessivo protrarsi delle negoziazioni per il rinnovo del Ccnl della Distribuzione moderna organizzata, scaduto nel 2019", come si legge in una nota. La decisione è maturata con l’obiettivo di dare risposte

2024-04-04T12:45:07+02:004 Aprile 2024 - 10:25|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , |

Ccnl Dmo, saltano gli accordi per il rinnovo (4). Federdistribuzione riconosce spontaneamente un aumento salariale ai lavoratori

Milano – Dopo l’interruzione delle trattative per il rinnovo del Ccnl della Distribuzione moderna organizzata (leggi qui), Federdistribuzione “ribadisce il rammarico per la rottura unilaterale della trattativa” da parte delle organizzazioni sindacali, come si legge in una nota. Nonostante ciò, “le imprese aderenti a Federdistribuzione hanno deciso di riconoscere ai propri lavoratori un aumento di

Ccnl Dmo, saltano gli accordi per il rinnovo (3). Federdistribuzione: “Rottura unilaterale da parte dei sindacati”

Milano – Dopo l’interruzione delle trattative per il rinnovo del Ccnl della Distribuzione moderna organizzata (leggi qui), Federdistribuzione informa “di aver preso atto, con rammarico, della rottura unilaterale da parte delle stesse organizzazioni sindacali al tavolo della negoziazione”. La federazione che riunisce le imprese della distribuzione moderna ha rilasciato un comunicato in cui spiega di

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