Parma – Grazie alla nuova campagna di comunicazione ‘Difendi la qualità’ il Consorzio del prosciutto di Parma ha intrapreso un tour che tocca alcune delle principali città italiane. Dopo la prima tappa di Lucca, sabato 6 luglio il prosciutto di Parma è stato protagonista a Bari e a settembre conquisterà Milano. ‘Difendi la qualità’ è
New York (Usa) – Un esempio di sinergia per la promozione all’estero quella tra il prosciutto di Parma, parmigiano reggiano,grana padano, montasio e prosciutto di San Daniele. Le cinque Dop partecipano, infatti, insieme al Summer fancy food di New York L’iniziativa fa parte del progetto Legends from Europe, un programma di promozione triennale, promosso dall’Unione
Roma - L’associazione Altroconsumo ha inviato una segnalazione all’Autorità garante della concorrenza e del mercato per far censurare la pubblicità del Consorzio del prosciutto di Parma in cui appare lo slogan ‘Per fortuna c’è prosciutto di Parma, poco sale, niente conservanti’. L’Associazione ribadisce infatti che la norma europea permette l’indicazione pubblicitaria sul basso contenuto di
Lucca – Si svolge domani a Lucca, l’evento promosso dal Consorzio del prosciutto di Parma che rientra nella campagna “Difendi la qualità”. Il Consorzio inviterà tutte le coppie della città toscana presso piazza Anfiteatro, per una degustazione di prosciutto di Parma. L’iniziativa, ideata dall’agenzia di comunicazione Cayenne, prende spunto da un’indagine de Il Sole 24
Parma – Il prosciutto di Parma è il prodotto della salumeria italiana più venduto all’estero. Secondo i dati rilasciati oggi dal Consorzio, nel 2012, infatti, il prosciutto di Parma ha registrato una crescita del 10% sui mercati internazionali per un valore totale di 232 milioni di euro, più di quanto realizzato da prosciutto cotto, mortadella
Roma - Falsi parmigiani o bufale campane fuorilegge, salumi confezionati con carne olandese e spacciati per italiani. Sono alcune delle frodi scoperte dai nuclei antifrodi dei Carabinieri di Roma, Parma e Salerno al termine di una serie di controlli sulla tracciabilità ed etichettatura dei prodotti alimentari in tutta Italia. Sessantacinque le persone denunciate. I militari
Parma - E’ stato svelato ieri, presso i Portici del grano a Parma il nuovo logo celebrativo per i 50 anni della Corona del prosciutto di Parma realizzato dagli studenti del Liceo Toschi. Poi, presso la sede del Consorzio, sono state presentate le iniziative volte a festeggiare il prosciutto nel corso dell’anno. “Il 2013 avrà
Parma – La strategia comunicativa del Consorzio prosciutto di Parma sarà diretta da Cayenne. L’agenzia, guidata da Peter Grosser, avrà il compito di promuovere questa specialità attraverso i media tradizionali, come radio, Tv e stampa, ma anche attraverso il web: “Abbiamo scelto Cayenne perché è stata l’agenzia che ha saputo interpretare meglio le nostre esigenze
Tokyo (Giappone) – Il prosciutto di Parma è protagonista in questi giorni della 38esima edizione di Foodex, la più grande fiera alimentare asiatica, in programma a Tokyo fino all’8 marzo. Il Consorzio del prosciutto di Parma è presente all’interno del padiglione italiano con un proprio stand a disposizione delle aziende produttrici che intendono avviare nuove
Parma – Il Consorzio del prosciutto di Parma ha vinto la causa contro alcuni commercianti di prodotti alimentari campani che apponevano il marchio della ‘corona ducale’ su prosciutti non genuini. La sentenza è stata esemplare: per frode in commercio, contraffazione del marchio e ricettazione, ai commercianti è stata assegnata una condanna a due anni e
Parma – Per celebrare i 50 anni di attività, il Consorzio del prosciutto di Parma cambia look al logo della corona. Il Consorzio dà così inizio a un anno di iniziative volte a festeggiare il cinquantesimo anniversario della corona, ma anche a valorizzare il prosciutto di Parma e i valori della sua tradizione. Per la
Roma – L’88% degli italiani presta attenzione all’indicazione geografica dei prodotti alimentari. Il 68% anche alla casa di produzione. I dati, rilevati dal rapporto ‘Italia’ di Eurispes, rivela anche che il nostro Paese è in testa, a livello europeo, sul fronte dei consumi alimentari: ogni cittadino italiano, infatti, spende circa 2.300 euro all'anno per l'acquisto
