Vinitaly/Vini in Distribuzione moderna: volumi in calo (-6,2%) nel primo trimestre 2023. I dati Circana

2023-04-04T09:33:39+02:003 Aprile 2023 - 17:52|Categorie: Fiere, in evidenza, Vini|Tag: , , , |

Verona – Continua anche nel primo trimestre 2023 il trend negativo delle vendite di vini e spumanti in Distribuzione moderna. Il comparto, pur in sofferenza, si conferma strategico per il Belpaese, con 800 milioni di litri venduti nel 2022 e un valore di circa tre miliardi di euro. I dati elaborati da Circana (ex Iri) sono stati presentati oggi a Vinitaly nel corso dell’abituale tavola rotonda su ‘Vino e Distribuzione moderna’ promosso da Veronafiere.

Nelle prime 11 settimane dell’anno le vendite di vino in Dm hanno registrato una flessione del 6,2% a volume (contro il -5,4% del 2022), mentre quelle delle bollicine dello 0,5% (a fronte del -5% dell’anno precedente). La spinta inflazionistica ha portato a un sensibile aumento dei prezzi, +7% per il vino e +6,6% per le bollicine, causando un conseguente aumento delle vendite a valore, rispettivamente dello 0,4% per il vino e del 6,1% per le bollicine. (I+S+Lsp+Discount+ E-Commerce Panel Circana).

Tra i vari segmenti, il vino in bottiglia da 0,75 lt perde il -8,7% a volume nel primo trimestre 2023, il prosecco il -7,1%, mentre vira in positivo il vino prodotto con metodo classico (+1,6% a volume). In calo, infine, anche le bottiglie a Marca del distributore: nel 2022 scendono dell’8,8% le vendite a volume di vino e del 4,7% quelle delle bollicine.

In un anno complesso come il 2022, continua Circana, la classifica di vini con il maggior tasso di crescita a valore rispetto all’anno precedente vede primeggiare, in ordine, Ribolla (Friuli) con +12%; Muller Thurgau (Trentino) con +10,0%; Vermentino (Sardegna, Liguria, Toscana) con +9,9%.

Malgrado lo scenario non esattamente benaugurante, gli operatori del settore auspicano in una ripresa del comparto nella seconda metà dell’anno. “Per quanto riguarda l’andamento del 2023 molto dipenderà dallo scenario macroeconomico che si affermerà nel corso dei mesi”, ha sottolineato Virgilio Romano, business insight director di Circana, nel corso della tavola rotonda. “Le possibilità di recupero del secondo semestre sono legate a come e quanto si ribalteranno a scaffale i nuovi aumenti di listino e come la leva promozionale sarà utilizzata. Se sarà usata più dello scorso anno da tutti i soggetti in campo, possiamo immaginare e sperare in un parziale recupero nella seconda metà del 2023”.

 

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