Parma – Il ‘non formulato’ di ieri sul vivo, il secondo dell’anno, non ha modificato le dinamiche che stavano caratterizzando gli ultimi 15 giorni nelle trattative tra macellatori e industrie. Il dato più eclatante sono gli 8 centesimi con cui la coppa rifilata ritorna prepotentemente verso i prezzi di gennaio. Questo taglio, che aveva superato i 6 euro il 31 marzo 2023 raggiungendo in estate il picco di 6,90, era stato faticosamente portato dell’industria sotto i 6 euro soltanto il 9 febbraio scorso. La ‘vacanza’ a prezzo calmierato, quindi, è durata solo un mese. Continua anche il boom della macelleria, le cui quattro voci (lombi, busto e coppa in osso) registrano tutte + 20 centesimi, più o meno in linea con il rincaro pasquale dell’anno scorso. Puntellano il loro posizionamento alto pancetta e pancettone, che dopo una settimana di stop aggiungono 2 e 3 centesimi ai loro prezzi ufficiali.
I macellatori concedono ancora un po’ di ossigeno su spalla (2 centesimi di calo, dopo l’invariato dell’8 marzo), gola e trito: questi ultimi due, in particolare, sono tornati a diminuire in misura abbastanza sostanziosa: da inizio anno, quando erano attorno ai 3 e ai 5 euro, fanno rispettivamente -23,3% e – 11,7%.
Questo il dettaglio
| TAGLIO | 7 mar | 15 mar |
| Coscia fresca per Dop oltre 13 kg | 5,98 | 5,98 |
| Coscia fresca per Dop 11/13 kg | 5,59 | 5,59 |
| Coscia fresca per crudo oltre 12 kg | 4,83 | 4,83 |
| Coscia fresca per crudo 10/12 kg | 4,66 | 4,66 |
| Lombo Bologna | 4,40 | 4,60 |
| Lombo Padova (o Venezia) | 4,40 | 4,60 |
| Busto con coppa e costine | 4,30 | 4,50 |
| Coppa rifilata oltre 2,5 kg | 6,00 | 6,08 |
| Coppa fresca con osso | 4,55 | 4,75 |
| Spalla disossata oltre 5,5 kg | 4,46 | 4,44 |
| Pancettone | 2,49 | 2,51 |
| Pancetta rifilata | 4,41 | 4,44 |
| Gola con cotenna e magro | 2,31 | 2,24 |
| Lardello con cotenna | 1,60 | 1,60 |
| Lardo oltre 3 cm | 3,80 | 3,80 |
| Lardo oltre 4 cm | 4,60 | 4,60 |
| Trito (per salame) | 4,51 | 4,45 |
In Europa, invece, gli unici aumenti sul suino sono quelli di Francia (2,026 euro/kg, +0,6%, MPB), ormai stabilmente sopra i 2 euro dopo 6 mesi al di sotto della soglia, e Spagna, dove gli allevatori confermano un trend positivo che dura ormai da un mese e mezzo (+9,8% dall’ 1 febbraio, 1,788 euro/kg, Mercolleida).Anche sui tagli, gli aumenti ci sono ma sono circostanziati: in Belgio, non superano il centesimo e riguardano costine, spalle e il lardo di I categoria. In Olanda, sono limitati al filetto (+10/+30), alla pancetta (+3 cent) e al tronco in osso (+2).
