Cun tagli freschi: continua il boom del trito da banco (5,47 euro/kg, +29% da inizio luglio). Si allarga la forbice tra cosce Dop e non Dop. La coppa rifilata perde 18 centesimi

2023-10-13T17:31:17+02:0013 Ottobre 2023 - 17:29|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , , , , |

Parma – Segnali contrastanti quelli che arrivano dai listini Cun dei tagli freschi del 13 ottobre. Continua il notevole boom del trito da banco, che ritocca il record storico a una cifra impressionante: i suoi 5,47 euro/kg lo rendono il quarto taglio più costoso, dopo le cosce Dop e la coppa rifilata. Il rialzo negli ultimi tre mesi e mezzo è di quelli che si vedono raramente: +29%. E per il momento non dà cenni di fermarsi. L’altra conferma arriva dalla strana tendenza che stanno prendendo le cosce: le Dop stanno salendo ulteriormente (+4 centesimi negli ultimi due bollettini), le non tutelate scendono a specchio. Forse per rendere un po’ più appetibili i tagli destinati ai prosciutti smarchiati nazionali, visto che sono in aumento gli utilizzi di cosce estere per fare crudi Mec. In ogni caso il 6,16 euro/kg raggiunto dalla pesante Dop avvicina il taglio al record di marzo (6,22 euro/kg). Le altri voci sono stabili o in calo. Importante quello della coppa rifilata che, sette giorni dopo i -50 centesimi della coppa in osso, perde 18 centesimi e va a 6,37 euro/Kg. Nel frattempo la coppa in osso ne perde altri 20: l’industria continua a chiedere come mai l’adeguamento del taglio destinato alla stagionatura è sempre in ritardo e non lineare rispetto a quella non lavorata. Perde 10 centesimi anche il busto con la coppa, mentre la gola continua un calo iniziato a Ferragosto e che vale complessivamente  -6,4% e che la riporta verso la soglia dei 3,00 euro/kg (3,09).

Questo il dettaglio

TAGLIO 6 ott 13 ott
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 6,14 6,16
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,65 5,67
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 5,12 5,10
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,82 4,80
Lombo Bologna 4,95 4,95
Lombo Padova (o Venezia) 4,75 4,75
Busto con coppa e costine 4,85 4,75
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 6,55 6,37
Coppa fresca con osso 4,80 4,60
Spalla disossata oltre 5,5 kg 4,85 4,85
Pancettone 2,75 2,75
Pancetta rifilata 4,83 4,83
Gola con cotenna e magro 3,14 3,09
Lardello con cotenna 1,85 1,85
Lardo oltre 3 cm 3,90 3,90
Lardo oltre 4 cm 4,70 4,70
Trito (per salame) 5,39 5,47

 

Calano significativamente tutti i principali maiali esteri, con l’eccezione della Danimarca: importantissimi i 10 centesimi persi dalla carcassa tedesca (2,10 euro/kg, -4,5%, VEZG), così come i 5 centesimi persi dalla francese (1,944 euro/kg, MPB), che vogliono dire  il 17,4% in meno dal 27 luglio. Significativi anche i ribassi del suino belga, che perde il 3,8% sulla carcassa (2,03 euro/Kg, Belgian Pork Group) e il 5,1% sul vivo (1,50 euro/kg, Danis). Anche l’Olanda cala le quotazioni, del 2,3% (1,69 euro/kg, DCA 2.0). Per il momento, però, a questi ribassi non corrispondono grossi riscontri sui tagli. C’è qualcosa che perde (le coppe e le spalle olandesi, 2-3 centesimi; tutti i tagli belgi, ma nessuno più dei 3 centesimi del lardo), ma ci sono anche controtendenze come le cosce olandesi (+4 centesimi nelle ultime due settimane) e i filetti olandesi (+40 centesimi nelle ultime tre).

 

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