Milano - Un nuovo report di Animal Equality, in collaborazione con Ipsos, evidenzia il crollo del consumo di carne equina in Italia: l’83% della popolazione dichiara di non mangiarla. Il 44% per disinteresse, il 42% per empatia verso l’animale e il 31% per motivi etici. Il cavallo viene sempre più percepito come animale da compagnia:
Bruxelles (Belgio) – Per il 2035, la produzione europea di carne bovina dovrebbe diminuire di 450mila tonnellate fino a raggiungere i 6,3 milioni di tonnellate: un calo del 6,7% rispetto alla media del 2022-2024. Sorte simile per il suino, la cui produzione dovrebbe diminuire dello 0,5% ogni anno, per un calo totale di 1,2 milioni
Tel Aviv (Israele) - L'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) - Regione Europa, ha adottato a Tel Aviv il documento ‘European framework for action on alcohol 2022-2025’ (leggi qui). Le cui linee guida prevedono un contrasto al consumo di alcol nei Paesi membri con un obiettivo di riduzione del 10% pro-capite entro il 2025. Tra le
San Daniele del Friuli (Ud) - Secondo il bilancio provvisorio di Mario Cichetti, direttore generale del Consorzio del prosciutto di San Daniele, in questi mesi il San Daniele Dop ha mantenuto i volumi di consumo, nonostante sia stata registrata una lieve flessione della produzione pari al 2% rispetto all’anno scorso. Sono stati prodotti 16,5 milioni
Roma - La quarantena ha cambiato i consumatori e le loro abitudini di acquisto. Lo rivela uno studio di Boston consulting group (Bcg), società internazionale di consulenza strategica, che ha mappato il mercato italiano in una ricerca dal titolo 'How to win the fight'. Lo studio ha individuato cinque macro-profili di clientela. Vi sono, innanzitutto,
Milano – Come comprano gli italiani? Come coniugano gli acquisti tra canali reali ed esperienze digitali? Quali i nuovi modelli in cui retail e somministrazione si integrano? A queste domande hanno cercato di rispondere gli esperti invitati al convegno “Shopping Map 2018”, andato in scena ieri alla Triennale di Milano. Organizzato da Marketing & Trade
Ottawa – Il Canada si sta affermando come un mercato sempre più interessante per il vino. Secondo uno studio presentato da Vinexpo, il consumo medio è cresciuto del 14,55% dal 2007 al 2011. L’incremento dovrebbe attestarsi al 14,27% anche nel periodo 2012 – 2016. Previsioni particolarmente rosee per gli spumanti, che, nello stesso arco temporale,
