Milano – I volumi di investimento nel retail – centri e parchi commerciali, outlet, high street del lusso – in Europa nel terzo trimestre 2023 ammontano a 28,9 milioni di euro. Il 44% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta di una flessione significativa, ma comunque minore in confronto al -58%
Milano – Tra furti, ammanchi, prodotti danneggiati ed errori amministrativi, a cui si aggiungono le spese in sicurezza, gli extra-costi causati dalle differenze di inventario ammontano a 6,7 miliardi di euro. Questa la cifra, pari al 2% dei ricavi, che Gdo è retail hanno dovuto sostenere nel 2022. L’equivalente di 114 euro per ogni consumatore
Di Giulio Rubinelli Nell’attuale scenario economico, contraddistinto da un’impennata dei costi al consumo che mina progressivamente il potere d’acquisto delle famiglie, si avverte un profondo impatto sulle abitudini di spesa dei consumatori, che si vedono costretti a rivedere radicalmente le proprie abitudini di consumo in un contesto di crescente cautela. In ottica di limitazione degli
Milano – Il Rapporto del Centro studi Confimprese, presentato a Milano in occasione del Ret@il Summit, parla di un retail in grado di reagire bene alla situazione globale di crisi. Il primo semestre 2023 registra numera migliori rispetto a quelli dell’estate. Francesco Montuolo, executive vice president di Confimprese, ha spiegato - come riporta Italia Oggi
Londra (Uk) - Il retail della zona Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) è l'obiettivo principale dei cyber criminali. E' quanto emerge da un report di Akamai Technologies, secondo cui a livello globale sono oltre 14,6 miliardi le incursioni individuate nel retail, di cui 4,6 miliardi nell'area Emea. L'indagine rileva poi che nel settore retail,
Milano - Calano gli investimenti nel mondo del retail. Che, in Europa, nel 2022 hanno pesato per il 13% sul totale dei volumi, pari a 38,4 miliardi di euro. In calo del -3,4% rispetto al 2021. In Italia, invece, nel 2022 il retail nazionale ha registrato solo un miliardo di capitali investiti. Ovvero un -32%
Di Giulio Rubinelli La crisi energetica ha messo in ginocchio famiglie e aziende italiane. Il rincaro delle bollette non ha risparmiato neppure i bilanci delle imprese della Grande distribuzione organizzata, assoggettate al funzionamento continuo di celle e banchi refrigerati. Le prospettive per il prossimo anno rimangono nere: a incidere di più è e sarà la
Milano – Non si sono fermati gli investimenti nel digitale da parte dei principali retailer italiani. Il rapporto tra spesa in innovazione digitale e fatturato, infatti, rimane stabile al 2,5%, come nel 2021. È questo quanto emerge dall’Osservatorio innovazione digitale nel retail promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano. A trainare il comparto
New York (Usa) - Kroger e Albertsons starebbero valutando la cessione di 250-300 punti vendita per mitigare le preoccupazioni dell’Antitrust in merito a questa super concentrazione. Lo riporta Supermarket News, secondo cui i punti vendita interessati sarebbero localizzati un po’ in tutte le aree in cui le due insegne operano, per un valore alla vendita
Tirana (Albania) - Le principali aziende albanesi che si occupano di trasformazione lattiero casearia hanno annunciato a tutti i punti vendita al dettaglio che, a partire dal 15 febbraio 2023, le nuove forniture di burro e formaggio avranno un aumento fino al 37%. Come riportato da Ice, gli incrementi maggiori si registrano per burro e
Milano - Snowflake, società specializzata in gestione dati su cloud con quartier generale negli Usa, spiega che i trend del 2023 per il mondo retail saranno tre. Prima di tutto i dati, commenta a Italia Oggi il country manager Andrea Ciavarella. Fino al 2020 molti rivenditori non consideravano la possibilità di monetizzarli, ma poi è
Di Giulio Rubinelli L’estate 2022 ha rappresentato dal punto di vista dei prezzi food un salto nel passato di oltre 10 anni. Il verificarsi della pandemia prima e l’inizio del conflitto russo-ucraino poi, hanno decretato il deciso incremento dei prezzi di commodities alimentari, dei prezzi alla produzione e di quelli al consumo. Aumenti caratterizzati però
