Washington (Usa) – “L'Unione Europea, una delle autorità più ostili e abusive al mondo, formata al solo scopo di approfittare degli Stati Uniti, ha appena imposto un'odiosa tassa del 50% sul whisky. Se questa tassa non verrà rimossa immediatamente, gli Stati Uniti applicheranno a breve una tassa del 200% su tutti i vini, gli champagne
Seregno (Mb) – Illva Saronno Holding, multinazionale attiva nel comparto degli alcolici, annuncia l’acquisizione al 20% di una partecipazione di Albedo Srl, distilleria artigianale di Seregno (Mb) attiva nella produzione di whisky made in Italy con il brand Strada Ferrata. L’accordo tra Illva e Railroad Brewing Company, socio unico di Albedo Srl, permetterà di supportare e
Bolzano – In una serata esclusiva, il 23 ottobre, presso il ristorante Forst Season di Bolzano, è stato presentato il Whisky Ter Lignum. Un prodotto che porta la firma di Birra Forst e Roner Distillerie: questo whisky nasce dal Forst Malt Blend, che viene fermentato secondo l’antica tradizione di Birra Forst e distillato secondo le
Usa - I produttori americani di whisky che esportano in Europa potrebbero trovarsi a dover pagare dei dazi in aumento del 50% nel caso in cui gli Stati Uniti e l’Unione Europea non dovessero raggiungere un accordo sul commercio di prodotti in acciaio e alluminio. Come si legge su Federvini, nel 2021 il presidente americano Biden aveva
Londra (Uk) – È entrato in vigore il 1° agosto, in Uk, il nuovo sistema di tassazione delle bevande alcoliche, il cosiddetto ‘Alcohol Duty’. La misura varata dal primo ministro Rishi Sunak, che si basa sul principio “stronger the drink, higher the price”, ossia una tassazione basata sulla gradazione alcolica del prodotto, doveva già entrare
Roma - I mercati del gin e del whisky, a livello globale, hanno registrato crescite interessanti. E il primo, in particolare, ha raggiunto un valore di 14 miliardi di dollari (13 miliardi di euro circa). A diffondere questi dati, riportati da Ansa, la Scottish Development International, agenzia del governo scozzese di promozione commerciale tra la
Regno Unito - Il comparto del whisky, a livello mondiale, sta vivendo un periodo di forte crescita. Dopo i mesi di rallentamento causati dalla pandemia, infatti, recentemente sono di nuovo aumentati sia i produttori sia i consumatori dell’alcolico. Inoltre, secondo il Knight Frank Luxury Investment Index, che studia l’andamento degli investimenti di anno in anno,
Parigi (Francia) - Pernod Ricard, che recentemente ha acquisito un’importante quota di maggioranza di Château Sainte Marguerite e ha investito più di 250 milioni di dollari in una distilleria del Kentucky (approfondisci qui), ha annunciato di aver acquistato una partecipazione di maggioranza di Skrewball. Marchio americano di whisky al burro di arachidi che l’anno scorso
Stati uniti – Nel corso del 2022 l’industria delle bevande alcoliche statunitense, in tutte le principali categorie, ha registrato una crescita nei segmenti premium. Questo è quanto emerge da un report di Iwsr Drinks Market Analysis. Infatti, mentre nel 2022 sono diminuiti i volumi totali di vino (-2%), birra (-2%) e sidro (-4%), gli stessi
Istanbul (Turchia) - Secondo i dati del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Dipartimento Tabacco e Alcol - raccolti a febbraio 2022 e ripresi dall’ufficio Ice di Istanbul - i consumatori turchi avrebbero rinunciato al consumo di vino e raki (bevanda all’anice turca), preferendo distillati ad alto contenuto alcolico come whisky e vodka. Gli stessi
St. Clair (Canada) - Diageo ha annunciato l’intenzione di investire 245 milioni di dollari nella realizzazione di una nuova distilleria per il suo marchio Crown Royal Canadian Whisky. L'impianto, che si troverà a St. Clair Township, nella regione canadese dell’Ontario, avrà una capacità produttiva di 20 milioni di litri l’anno e ospiterà una distilleria, così
Washington (Usa) – Vola il mercato degli alcolici negli Usa. Per il dodicesimo anno consecutivo, infatti, anche il 2021 fa registrare un aumento delle vendite, pari al 12% su base annua, mentre i volumi sono cresciuti del 9,3%. Lo rivelano i dati del Distilled Spirits Council of the United States (Discus), associazione di categoria che
