Assocaseari, il punto settimanale: cresce la domanda di latte crudo, ma l’offerta rimane stabile

2022-04-04T08:38:17+02:004 Aprile 2022 - 08:38|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , , , , , , , |

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di Assocaseari, rivela che continua a crescere la domanda di latte crudo e di prodotti lattiero caseari, ma non l’offerta. Probabilmente si è raggiunto il picco stagionale. Tutti i bollettini sono in rialzo. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti:

– Sul mercato europeo, la domanda di latte continua ad essere forte e la disponibilità poca. Il crudo intero la scorsa settimana, pur scendendo di qualche centesimo, è stato scambiato 0,55 €/kg; sempre stabile lo scremato a 0,30 €/kg partenza. Sul mercato nazionale, forte domanda di latte con prezzi ancora in aumento per il crudo che è stato venduto a 0,50-0,51 €/kg partenza. Leggera flessione per lo scremato, trattato tra 0,26 e 0,28 €/kg partenza, dovuta al fatto che molte industrie preferiscono scremare il latte visti la domanda e i prezzi elevati della panna. La raccolta probabilmente ha raggiunto il suo picco stagionale dato che anche la scorsa settimana è rimasta stabile; i titoli, seppur buoni, sono calati leggermente.

Crema di latte in costante crescita. Sul mercato Ue viene trattata in media a 3,65 €/kg consegnata. La panna nazionale di qualità è venduta a 3,50-3,55 €/kg e oltre.

– La scorsa settimana, il bollettino del burro di Kempten è aumentato di € 0,22 il minimo, venerdì 6,95 €/kg, e di € 0,15 il massimo, oggi 7,10 €/kg, media tedesca 7,025 €/kg. L’Olanda cresce di € 0,35 e si porta a 7,10 €/kg, la Francia invece resta invariata a 6,70 €/kg. La media a tre della scorsa settimana è 6,942 €/kg e quella a due 7,0625 €/kg. La quotazione del burro di centrifuga a Milano aumenta in modo più deciso e aggiungendo di € 0,40 va a 6,85 €/kg. Quotazioni che stanno ancora inseguendo il mercato reale, dove i prezzi trattati per il burro di centrifuga sono oltre i 7,10 €/kg.

– Ancora in crescita anche i bollettini ufficiali del latte in polvere in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione, tranne l’intero in Olanda che resta invariato.

– Anche i bollettini del siero mostrano frecce verdi al rialzo, tranne in Francia dove quello per uso zootecnico resta invariato.

– I bollettini nazionali dei formaggi segnano aumenti per il Grana Padano DOP, i semiduri e i molli a Milano, Verona e Cremona, mentre a Mantova crescono sia il Grana Padano che il Parmigiano Reggiano e a Parma le voci massime del Parmigiano Reggiano. Quotazioni medie europee leggermente in aumento per l’Edamer che sale a 4,29 €/kg e il Gouda a 4,15 €/kg, restano invece invariati il Cheddar a 3,69 €/kg e l’Emmentaler a 5,14 €/kg. La distanza con la realtà di mercato resta grande.

 

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

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