Massafra (Ta) – Per Birra Messina, il 2020 è stato “un anno complesso ma al contempo importante, addirittura positivo per molti versi”. È quanto afferma Mimmo Sorrenti, presidente della Cooperativa Birrificio Messina, a due anni dalla collaborazione con Heineken Italia, sancita dal lancio di Birra Messina Cristalli di sale. “Per noi, anche grazie alla partnership
Milano – Lo scorso anno, in Italia, nella Grande distribuzione (inclusi i discount) le vendite di birra hanno superato per la prima volta il fatturato di due miliardi di euro, con un aumento del 10,7%. Un trend che si conferma positivo anche per i volumi di vendita, a +9,0%. È quanto rivelano i dati Iri.
Lovanio (Belgio) – Corona, brand della multinazionale birraia Ab InBev, lancia una nuova campagna intitolata ‘Dove inizia il paradiso’, dedicata al tradizionale momento dell’aperitivo. Che interesserà sia il canale digital - grazie a una programmazione mirata su Facebook, Instagram e YouTube, lunga sette mesi - sia quello televisivo, con uno spot che sarà on air
Riva del Garda (Tn) – I produttori di birra artigianale prestano particolare attenzione all’etichetta e al pack. Che si distinguono per la loro creatività e sostenibilità. È quanto evidenziano i trend emersi dai concorsi di Solobirra (Solobirra, Best Label, Best Pack), promossi anche quest’anno da Hospitality, fiera italiana b2b dedicata al settore dell'ospitalità e della
Fiumicino (Rm) – Birradamare, brand artigianale che dal luglio 2017 appartiene alla statunitense Molson Coors Beverage Company (attiva nel settore degli alcolici), debutta in Gdo. A scaffale non mancheranno le referenze che hanno fatto la storia del marchio. Tra queste, ‘Na Biretta e Birra Roma. Già presente in oltre 80 Paesi, la Molson Coors Beverage
Faxe (Danimarca) – Royal Unibrew, gruppo danese attivo a livello globale nel settore beverage, chiude il 2020 con un fatturato di 7,5 miliardi di corone danesi (intorno a 982 milioni di euro), in calo del 2% circa rispetto al 2019. Le vendite complessive a volume ammontano a 11,1 milioni di ettolitri (+1%). Mentre l’utile netto
Lovanio (Belgio) – La multinazionale birraia Ab InBev (proprietaria di marchi come Budweiser, Stella Artois e Corona) ha pubblicato i risultati finanziari per il 2020. Da cui emerge che il Gruppo ha chiuso l’anno con un fatturato in contrazione del 3,7% rispetto al 2019, a 46,9 miliardi di dollari americani (circa 39 milioni di euro).
Città del Messico (Messico) – Grupo Modelo, società messicana sussidiaria della multinazionale birraia belga Ab InBev, intenta una causa contro Constellation Brands per l’uso improprio del marchio Corona. Che l’azienda americana di alcolici ha adoperato per la commercializzazione negli Usa degli hard seltzer con il nome di ‘Corona Hard Seltzer’ (4,5% vol). Nel 2013, Ab
Torino – 8.6 Original, la birra doppio malto dell’olandese Swinkels Family Brewers – la cui filiale italiana si trova nel capoluogo piemontese – arriva sugli scaffali con la nuova Tattoo Limited Edition 2021 firmata per la prima volta da quattro famosi tatuatori italiani: Marco Matarese, Marco Galdo, Lupo Horiokami e Malafede. Il lancio verrà affiancato
Wolverhampton (Uk) – Carlsberg Marston’s Brewing Company (Cmbc), la società nata dalla joint venture tra Carlsberg Uk e Marston’s, testa una nuova bottiglia di vetro sul mercato britannico. Che permette di ridurre l’impronta di carbonio fino al 90%. “Grazie all’implementazione dei cosiddetti biogas, energia rinnovabile derivante da materiale organico, utilizzata per le fornaci. In questo
Berlino (Germania) – La pandemia non ha risparmiato la birra tedesca. Nel 2020, infatti, le vendite della bevanda sono crollate a 8,7 miliardi di litri. Con un calo complessivo del 5,5% (circa 508,2 milioni di litri in meno rispetto al 2019). È quanto riferisce l’Ufficio federale di statistica della Germania. Nello specifico, le vendite nazionali
Amsterdam (Paesi Bassi) – Heineken taglierà 8mila posti di lavoro, come parte del piano Evergreen. Ad annunciarlo il gruppo, che ha chiuso il 2020 con una perdita netta di 204 milioni di euro. E un calo delle vendite pari al 17% a 23 miliardi di euro. A causa “delle misure restrittive imposte per la pandemia
