Cremona - Annunciati finanziamenti per il valore di 20 milioni di euro per il gruppo Auricchio. 10 milioni sono erogati da Intesa Sanpaolo (di cui 9 con Garanzia SupportItalia di Sace) e altri 5 da Crédit Agricole con l'obiettivo di supportare l'internazionalizzazione, lo sviluppo tecnologico e la crescita sostenibile. Secondo BeBeez, inoltre, il Gruppo Auricchio
Parma – Crédit Agricole apre due nuovi fondi per investimenti nel private equity. 300 milioni saranno riservati al settore agroalimentare. Come riporta il Sole 24 Ore, Giampiero Maioli, Ad di Agricole Italia e senior country officer del gruppo in Italia, ha commentato: “Con le due operazioni il gruppo Crédit Agricole in Italia intende impegnarsi concretamente
Milano – Terra Bio, consorzio cooperativo di agricoltori biologici, e il gruppo bancario Crédit Agricole hanno siglato un importante accordo di filiera che consentirà alle aziende agricole di usufruire di linee di prodotto dedicate, servizi di finanziamento e assistenza qualificata. Secondo Filippo Corsaro, responsabile della direzione regionale Romagna e Marche di Crédit Agricole Italia, le
Parma - E’ definitiva la cessione del 17% del capitale sociale di Fiere di Parma, detenuto da Comune e Provincia, a Crédit Agricole. Il municipio, infatti, ha approvato in via definitiva in questi giorni, dopo il primo via libera di giugno, l’offerta della banca, che acquista un pacchetto di 431.418 azioni complessive. Il ricavato dell’operazione,
Reggio Emilia - Primo smobilizzo di uno stock di prodotti stagionati, in Italia, per prepararsi a nuove acquisizioni. Protagonista è Granarolo, che ha chiuso con Credit Agricole la prima operazione di questo tipo nel nostro Paese, del valore di 10 milioni di euro, che prevede lo smobilizzo dello stock di oltre 100mila prosciutti di Parma
Parma – Secondo alcuni rumors, la multinazionale belga della birra AB Inbev sarebbe pronta a rilevare il 20% del capitale di Mutti. Un’operazione che permetterebbe all’azienda conserviera di ‘sostituire’ la partecipazione di Crédit Agricole, uscito dal gruppo lo scorso marzo dopo quattro anni di permanenza e che deteneva una quota del 5% della società. Secondo
