Dopo l’ulteriore aumento del vivo italiano e quelli su carcassa e tagli tedeschi, il timore dell’industria era di un ulteriore rialzo sui prezzi dei tagli freschi. Invece oggi i rincari hanno toccato esclusivamente i tagli da macelleria: 20 centesimi sul lombo Padova, 15 sul busto con costine, 10 su lombo Bologna e coppa fresca. Rialzi significativi, che pesano dal 2,2% al 4,4%, ma che riguardano materia prima in gran parte non destinata alla stagionatura. Tra gli altri tagli cresce solo la gola (5 centesimi).
Un po’ di respiro, quindi, per l’industria di trasformazione, che vede addirittura calare pancetta (8 centesimi) e pancettone (5 centesimi), nonchè il trito per salame che perde 5 dei 12 centesimi guadagnati settimana scorsa. Simbolico, ma significativo, il centesimo strappato alle cosce leggere: la Dop scende a 5,70 euro/kg (stiamo parlando di quella inferiore ai 13 kg) e la non tutelata a 4,95 euro/kg. L’industria non è riuscita a scalfire la bandiera dei 6,22 euro/kg sulla coscia pesante, e si è accontentata di un simbolico premio di consolazione. È il primo piccolo calo per le cosce dopo il rimbalzo negativo di dicembre, quando avevano perso 5 centesimi in due settimane, rallentando un po’ (5,84 euro/kg la più costosa) prima dell’impennata del 2023 (+6,5%).
Questo il dettaglio.
| TAGLIO | 17 mar | 24 mar |
| Coscia fresca per Dop oltre 13 kg | 6,22 | 6,22 |
| Coscia fresca per Dop 11/13 kg | 5,71 | 5,70 |
| Coscia fresca per crudo oltre 12 kg | 5,28 | 5,28 |
| Coscia fresca per crudo 10/12 kg | 4,96 | 4,95 |
| Lombo Bologna | 4,30 | 4,40 |
| Lombo Padova (o Venezia) | 4,50 | 4,70 |
| Busto con coppa e costine | 4,40 | 4,55 |
| Coppa rifilata oltre 2,5 kg | 5,95 | 5,95 |
| Coppa fresca con osso | 4,30 | 4,40 |
| Spalla disossata oltre 5,5 kg | 4,63 | 4,63 |
| Pancettone | 2,63 | 2,58 |
| Pancetta rifilata | 4,62 | 4,54 |
| Gola con cotenna e magro | 3,14 | 3,19 |
| Lardello con cotenna | 1,92 | 1,92 |
| Lardo oltre 3 cm | 3,60 | 3,60 |
| Lardo oltre 4 cm | 4,40 | 4,40 |
| Trito (per salame) | 4,71 | 4,66 |
Anche in Europa il prezzo dei suini ha ripreso a crescere. Da registrare lo storico sfondamento dei 2,00 euro/kg per il vivo spagnolo (2,015 euro, +1%, Mercolleida), ma gli aumenti riguardano tutti i mercati: il vivo belga fa +3% /1,70 euro/kg, Danis), quello olandese è in attesa della quotazione. Tra le carcasse: +2,2% per la tedesca (2,33 euro/kg, VEZG), +0,1% per la francese (2,379 euro/kg, MPB), +2,7% per la belga (2,26 euro/kg, Belgian Pork Group), addirittura + 4,9% per la danese (1,72 euro/kg, Danish Crown). Per il momento gli unici rialzi sui tagli sono stati quelli in Germania, ma tra lunedì e martedì è probabile vedere ulteriori aumenti in Olanda e in Belgio.
